La Nuova Sardegna

NULE. Anche quest’anno la rassegna di tessitura ha attirato numerosi visitatori. Nei locali dell’ex Isola in via Roma, sono stati esposti gli elaborati ultimati e in via di lavorazione, delle artiste locali. Da dieci anni a Nule si tiene il concorso di tessitura a stuoia verticale. Quest’anno l’amministrazione ha chiesto ai partecipanti di presentare design innovativi al fine di mettere alla prova l’abilità delle artiste nell’adattare i metodi tradizionali a nuove idee e di creare una collezione moderna. «Assistite dall’assessore all’Artigianato Valeria Masala, le tessitrici Maria Rita Dessena, Michela Manca e Loredana Pinna sono state capaci di ultimare in una settimana i preziosissimi elaborati. Le artiste hanno reinterpretato il nostro tappeto attraverso idee innovative. Sarà un prodotto che in futuro potrà trovare spazi importanti in ambito artistico e nel mondo dell’arredamento» ha dichiarato il sindaco Giuseppe Mellino. I tappeti delle tre giovani artiste sono stati valutati attentamente dall’architetto Angelo Ziranu, famoso per essere stato l’unico italiano ad aver lavorato nella squadra di professionisti impegnati a Barcellona nel completamento della Sagrada Familia. I tappeti delle artiste andranno ad arricchire ulteriormente la collezione di proprietà del Comune, in mostra proprio nei locali dell’ex Isola. «Stiamo pensando ci creare un museo permanente del tappeto, già da adesso la collezione sarà visitabile previo avviso» ha concluso Mellino.

Elena Corveddu