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Pericoli su internet, la scuola insegna come difendersi

THIESI. La Rete ci ha cambiato la vita. È una splendida occasione per conoscere il mondo, ma a volte diventa un vero e proprio pericolo. I bersagli principali di questi rischio sono inevitabilmente i...

10 aprile 2016
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THIESI. La Rete ci ha cambiato la vita. È una splendida occasione per conoscere il mondo, ma a volte diventa un vero e proprio pericolo. I bersagli principali di questi rischio sono inevitabilmente i ragazzi e spesso per genitori e docenti è fondamentale avere strumenti per intervenire. “La bussola del web. Navigando tra opportunità e insidie” è il titolo di una serie di incontri formativi e informativi che l’istituto comprensivo di Thiesi ha programmato per i mesi di aprile e maggio. Gli incontri in programma, curati dall’Osservatorio Partecipante sulla Sicurezza in Internet vedranno la partecipazione di esperti del settore, tra i quali il Simone Gargiulo, psicologo responsabile Opsit, Cristiano Depalmas pedagogista, Pierluigi Sanna responsabile polizia postale e delle comunicazioni Nuoro, Rossella Tanca responsabile area gioco d’azzardo Serd Sassari e saranno indirizzati agli studenti delle scuole di Thiesi, Torralba e Bonnanaro, agli insegnanti e ai genitori.Il primo incontro è previsto per il 15 aprile alle 17 nella sala Sassu di Thiesi per parlare di “Internet: sempre connessi. Sempre al sicuro?”. Nel corso degli altri incontri di parlerà anche di media education, la tutela dei minori nel mondo digitale, dipendenze da internet, gioco d’azzardo patologico, truffe online: come proteggersi. Il calendario completo degli appuntamenti è disponibile nel sito istituzionale dell’istituto comprensivo di Thiesi. Il dirigente scolastico Angelo Parodi si è potuto avvalere della collaborazione dell’Unione dei Comuni del Meilogu. I temi affrontati, tutti di estrema attualità e importanza, si prefiggono di divulgare la cultura della sicurezza in internet e delle nuove tecnologie soprattutto per contrastarne pericoli, minacce e insidie. Il tutto è finalizzato a un utilizzo consapevole e responsabile degli strumenti tecnologici sia da parte dei minori che degli adulti. Altro obbiettivo è quello di favorire l’assunzione di comportamenti positivi in rete, promuovere strategie preventive offrendo suggerimenti utili per una navigazione consapevole con particolare attenzione al fenomeno dell’adescamento online di minorenni.

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