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Sei linee di finanziamento, la Caritas è la più premiata

SASSARI. Il bando per i progetti “a favore delle persone in condizioni di estrema povertà e senza fissa dimora” ha fatto il suo esordio all’inizio del 2015, sostituendo il progetto “nè di freddo nè...

27 febbraio 2016
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SASSARI. Il bando per i progetti “a favore delle persone in condizioni di estrema povertà e senza fissa dimora” ha fatto il suo esordio all’inizio del 2015, sostituendo il progetto “nè di freddo nè di fame” che fino ad allora veicolava i trasferimenti della Regione per gli interventi a sostegno della non autosufficienza da parte delle associazioni.

La differenza è che alle associazioni che aderiscono si chiede di presentare una serie di progetti giudicando i quali vengono distribuite le risorse stanziate. Per la prima edizione la distribuzione è avvenuta sulla base delle spesa storica degli ultimi anni, in percentuali differenti per i servizi per l’accoglienza notturna dei senza tetto, per la mensa sociale, per i progetti di inclusione sociale e abitare assistito e per servizi dedicati alla distribuzione dei beni di primaria necessità e per le unità itineranti. Stesso criterio quest’anno, con un massimale di 55mila euro per ogni associazione. Senza di quello la sola Caritas avrebbe avuto diritto, secondo i criteri scelti, a più di 80mila euro.

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