Sassari, impiegata minacciata con una siringa e rapinata
L’episodio è avvenuto davanti alla scuola elementare di San Donato, nel centro storico cittadino. Indagini della polizia
07 febbraio 2016
1 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Minacciata con una siringa e rapinata del portafoglio con circa 100 euro in contanti. Brutta avventura per una impiegata della scuola elementare di San Donato che - venerdì mattina, verso le 8, mentre si recava al lavoro - è stata avvicinata da una giovane: «Dammi il portafoglio», ha esclamato, puntando la siringa e spingendo l’ago contro il giubbotto. L’impiegata non ha opposto resistenza, ha cercato di tranquillizzarla e ha consegnato il borsellino. La ragazza, che aveva il cappuccio della felpa - forse nel tentativo di coprirsi parzialmente il viso per non essere riconosciuta - è poi scappata a piedi. All’impiegata non è rimasto altro da fare che recarsi in questura e presentare denuncia. Per maggiore precauzione, la donna è stata visita al pronto soccorso del «Santissima Annunziata» e i medici hanno confermato che non c’è stata la puntura con l’ago. Una eventualità che avrebbe richiesto tutta una serie di accertamenti di carattere sanitario per scongiurare altre conseguenze ben più gravi.
Sull’episodio stanno svolgendo le indagini gli investigatori della squadra mobile della questura. Diversi gli elementi a disposizione per cercare di identificare la giovane.
