La Nuova Sardegna

SASSARI. Le autorità in prima fila e la chiesa gremita in ogni ordine di posto. È stata festeggiata con tutti gli onori nella parrocchia di San Giovanni Bosco in via Washington la festa del patrono Don Bosco. È stata l’occasione per i fedeli per partecipare a un una giornata giubilare celebrata dall’arcivescovo monsignor Paolo Atzei.

Quest’anno fra l’altro la ricorrenza assumeva valenza particolare perché si conclude l’anno del bicentenario della nascita del santo. Per dare degna cornice all’evento il comitato ha organizzato un raduno, per la prima volta a Sassari, di 150 “cunfrades” provenienti da numerose diocesi sarde i quali, con le vesti e gli stendardi, hanno partecipato ai riti religiosi. La messa solenne ieri mattina alle 11 è stata preceduta dalla processione per le vie del quartiere con il simulacro del santo. In processione erano presenti i tenores e le launeddas di Neoneli mentre la messa è stata cantata dal coro di Bonorva. Nel pomeriggio, con inizio alle 16, nel salone dell’oratorio si è svolto un convegno dal titolo “Le principali confraternite in territorio sardo nei primi secoli dell’età moderna”.