La Nuova Sardegna

PERFUGAS. L’Italia del taekwondo ha un nuovo da campione. Si tratta del perfughese Gabriele Peighinu che, negli ultimi campionati nazionali svoltisi a Catanzaro, ha primeggiato nelle Forme Freestyle, una categoria presente da anni in altre federazioni, ma assolutamente nuova in Italia. E così il nome di questo dotatissimo atleta sarà ricordato negli annali per essere stato il primo atleta a vincere in una disciplina destinata a caratterizzare lo stile agonistico del taekwondo. A rendere ancora più preziosa l’impresa in Calabria hanno poi contribuito gli ottimi piazzamenti degli altri tre atleti della Shardana, le cui prestazioni hanno consentito alla squadra di salire sul podio come quarta società classificata senior. Quella di Catanzaro è stata una competizione che ha messo a dura prova gli atleti della Shardana di Perfugas e Valledoria. il nuovo regolamento di gara permetteva infatti di disputare a gare senza esclusioni di colpi. Insomma, veri e propri “combattimenti”. Ciò malgrado, i magnifici quattro della Shardana (Fabio Piredda, Carla Cannas, Gabriele Peighinu e Camilla Cannas) si sono fatti onore. Carla Cannas si ha raggiunto la semifinale della categoria Junior dove l'assenza di quattro anni dai campi di gara ha inevitabilmente inciso sulla sua prestazione che non le ha consentito di per entrare tra le prime otto. In finale è invece entrata la senior Camilla Cannas, ma ha avuto la sfortuna di vedersi assegnata dal sorteggio l'atleta che poi è arrivata seconda. Il senior Fabio Piredda ha conquistato un bronzo che forse vale molto di più, perché si è piazzato alla fine davanti a diversi atleti di levatura nazionale. Non poteva essere certo una gara facile, visto che tra gli atleti in gara c’era anche il suo maestro, Gabriele Peighinu, bronzo agli Europei di Belgrado dello scorso giugno e fresco argento nazionale nella categoria senior.

Giuseppe Pulina