La Nuova Sardegna

Sassari

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Fototeca, a scuola la vita dei primi del ’900

CARGEGHE. Come si viveva in Sardegna agli inizi del Novecento? Come ci si alimentava, come ci si abbigliava, dove si abitava e quali erano i lavori, ma anche i giochi e i passatempi, che scandivano...

15 dicembre 2015
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CARGEGHE. Come si viveva in Sardegna agli inizi del Novecento? Come ci si alimentava, come ci si abbigliava, dove si abitava e quali erano i lavori, ma anche i giochi e i passatempi, che scandivano il ritmo della vita dei nostri avi? A rievocarne la memoria è l’archivio “Fototeca di Sardegna”, la banca dati fotografica della “Biblioteca di Sardegna” che raccoglie oltre 180 mila immagini inedite del primo cinquantennio del Novecento, relative a luoghi, fatti e persone di 270 comuni dell’isola. L’archivio si aprirà per una settimana, sino al 22 dicembre, agli alunni delle scuole elementari e medie della Sardegna: circa trenta incontri in altrettanti comuni sardi consentiranno a oltre mille studenti di riscoprire, attraverso originali percorsi fotografici, commentati da collaboratori della Biblioteca di Sardegna, la vita politica, sociale, economica e culturale della Sardegna all’alba del secolo scorso.

Una preziosa opportunità didattica per un viaggio nel passato, dalle forti suggestioni emotive offerte da un archivio fotografico di riconosciuta valenza storica ed etnografica, che ha registrato un importante riconoscimento da parte del ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, secondo la quale “nell’evento della Biblioteca di Sardegna c’è la testimonianza che solo la memoria, quella vera e diretta, ci regala la presenza profonda, insuperabile del futuro”.

Dopo due anteprime, a Siapiccia il 28 novembre scorso, a Fonni il 10 dicembre, e ieri ad Alà dei Sardi, Laconi, San Nicolò d’Arcidano e Terralba, l’iniziativa della Biblioteca di Sardegna proseguirà secondo il seguente calendario: oggi a Bortigali, Gesturi, Segariu, Sorso Ulassai, Villanova Tulo; mercoledì 16 a Jerzu, Sedilo; giovedì 17 a Bortigali, Genoni; venerdì 18 ad Arzana, Assemini, Burgos, Narbolia, Villaspeciosa; sabato 19 a Gonnosfanadiga, Ruinas, Talana, Villagrande Strisaili; lunedì 21 a Orani; martedì 22 a Masullas. Dopo le festività natalizie a Illorai, Mogorella, Seui, Siliqua, Simaxis.

Pietro Simula

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