La Nuova Sardegna

Sassari

Sgb, i lavoratori chiedono solidarietà alla Dinamo

di Mauro Tedde
Sgb, i lavoratori chiedono solidarietà alla Dinamo

Lettera al presidente Sardara dei sindacati: ci aiuti a dare visibilità alla vertenza Alla prossima partita casalinga della squadra ci sarà un presidio dei dipendenti

22 ottobre 2015
2 MINUTI DI LETTURA





Ieri mattina si è tenuta a Ploaghe l’ennesima assemblea dei lavoratori promossa della organizzazioni sindacali per fare il punto sulla situazione e per studiare insieme nuove iniziative di lotta.

I dipendenti occupano da diversi giorni gli uffici amministrativi della struttura per chiedere innanzitutto il pagamento delle quattro mensilità arretrate e atti concreti da parte della giunta regionale perché venga finalmente sbrogliata la sempre più complessa situazione gestionale dell’Ipab e si proceda di conseguenza, al più presto, al salvataggio della struttura sanitaria.

Fra le iniziative che si intendono intraprendere sul fronte della protesta i lavoratori hanno programmato una manifestazione presidio in piazzale Segni a Sassari in occasione della prossima partita casalinga della Dinamo.

Le segreterie sindacali hanno inviato una lettera al presidente Stefano Sardara per chiedere sostegno e soprattutto per accendere i riflettori sulla grave crisi finanziaria che vede i lavoratori dipendenti e quelli dell’indotto senza retribuzioni da diversi mesi.

«Accendere i riflettori “approfittando” della popolarità della Dinamo Basket - scrivono i rappresentanti sindacali – affinché l’opinione pubblica e soprattutto la politica regionale vedano e ascoltino quanta disperazione c’è tra i circa 200 lavoratori che vivono nell’incertezza salariale ed occupazionale nonostante garantisca assistenza e riabilitazione a circa 400 pazienti».

«Siamo consapevoli – proseguono i sindacati – che le vertenze aperte su tutto il territorio sono numerose per altrettante situazioni di crisi aziendali, tuttavia chiediamo a nome di tutti i lavoratori che, attraverso un evento seguitissimo come il basket, ci venga data l’occasione di amplificare la protesta individuando un piccolo spazio, fisico e divulgativo, che ci permetta di rappresentare le rivendicazioni che da anni attendono il via libera della Giunta e del Consiglio regionale”.

Se la richiesta verrà accolta venerdì 23 ottobre, dalle 19,30, le organizzazioni sindacali insieme alle lavoratrici e lavoratori del Sgb si riuniranno all’esterno del PalaSerradimigni per un volantinaggio e per rappresentare pacificamente la drammatica situazione che sta attraversando l’ente e i suoi lavoratori.

Secondo i sindacati gli impegni presi ifinora dalla Regione sono stati disattesi e il piano per trasformare la Fondazione San Giovanni Battista in Asp (Azienda per i servizi alla persona), è naufragato. Perciò le organizzazioni sindacali e i lavoratori chiedono che si proceda all’estinzione dell’Ipab e alla modifica della legge regionale in modo che questa consenta il passaggio alla Asl.

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative