La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. La giornata soleggiata di domenica scorsa ha permesso ai volontari dell’associazione Platabeach surf club di immergersi da mattina a sera nelle grandi pulizie della pineta di Abbacurrente. La quinta edizione dell’eco day - giornata ecologica finalizzata alla rimozione dei rifiuti abbandonati durante la passata stagione estiva nell’area di Abbacurrente – hanno interessato particolarmente il tratto adiacente lo splendido paesaggio della torretta. Tra i protagonisti della manifestazione si sono distinti, come nelle edizioni precedenti, i surfisti locali, i proprietari dei terreni interessati, i residenti, famiglie con bambini e numerosi cittadini richiamati dal tam tam che viaggiava in rete, grazie ai quali è stato possibile raggiungere l’obbiettivo di dare la meritata pulizia all’ambiente. «Tra i vari rifiuti abbandonati sono emersi numerosi residui di gite – dicono i volontari –, pic-nic e serate d’amore, in particolare attorno alla torretta riaperta al traffico questa estate durante i lavori di ristrutturazione e quindi area appartata dove i meno rispettosi si arrogano il diritto di poter sporcare». Ora l’attenzione dell’associazione è rivolta all’erosione costiera, che per poter essere fermata necessita di urgenti barriere frangi flutti, e alla bonifica della foce dello stagno di Platamona attraverso la pulizia del suo alveo e dei cinque canali minerari realizzati nel 1917 per debellare la malaria nell’area Sorso-Porto Torres-Sassari. (g.m.)