Anteas, primi aiuti alle famiglie
Iniziata la distribuzione dei viveri raccolti dai volontari davanti a due ipermercati
27 settembre 2015
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PORTO TORRES. L’associazione Anteas ha iniziato da alcuni giorni la distribuzione di prodotti alimentari raccolti nelle scorse settimane dagli associati con degli stand posizionati davanti agli ipermercati Conad e Granai.
Sono trenta le famiglie indigenti e bisognose segnalate dai Servizi sociali: la distribuzione è stata divisa in due gruppi, ossia quindici famiglie per volta, con appuntamento all’interno del centro di aggregazione di piazza delle Regioni. Anteas e Servizi sociali del Comune hanno unito le forze per dare supporto alle persone che necessitano di generi di prima necessità, facendo diventare realtà quella proposta ideata nei mesi scorsi e concretizzata proprio grazie al supporto di tanti portotorresi di buona volontà.
In cantiere è prevista anche un'altra raccolta di viveri in modo da avere una certa giacenza per fronteggiare le varie emergenze segnalate di volta in volta dai Servizi.
L’associazione, intanto, ha in programma un’altra iniziativa che andrà a potenziare la rete dell’assistenza, sempre all’interno della struttura del quartiere Satellite, e riguarda il corso di alfabetizzazione informatica finalizzato al superamento del divario digitale e alla diffusione delle buone pratiche informatiche tra la popolazione.
«Il progetto ha il merito di sapersi rivolgersi a tutta quella fascia di persone che – dice il presidente provinciale Anteas Francesco Frisciano – per condizione sociale, rischierebbero inevitabilmente di essere escluse dalle logiche generali degli scambi, della formazione e del diritto alla conoscenza». Tra le finalità del progetto risulta quindi centrale il recupero del ruolo sociale dell’anziano, per contrastare l’insorgere di situazioni di emarginazione e isolamento, che viene visto sia come risorsa sia come valore da ricollocare culturalmente e socialmente al centro e non ai margini dei processi sociali. (g.m.)
