La Nuova Sardegna

Sassari

“Smart water” contro rischi idrogeologici

La Provincia mette a punto nella valle del Coghinas il sistema innovativo per il monitoraggio continuo

20 settembre 2015
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SASSARI. Ridurre l'esposizione al rischio idraulico e idrogeologico, migliorando i sistemi di intervento e di comunicazione in fase di emergenza, garantendo un maggior livello di sicurezza di beni, persone e ambiente. Questo è l'obiettivo che si voleva raggiungere con il progetto transfrontaliero Synergie - Sistema di gestione previsionale e operativa per la riduzione del rischio idraulico, realizzato nell'ambito del P.O. Italia-Francia Marittimo e i cui risultati sono stati condivisi l’altra mattina nel Palazzo della Provincia alla presenza dei comandanti dei Vigili del fuoco, della Capitaneria di Porto Torres, del Genio civile, dell'ispettorato forestale e della Direzione generale della Protezione civile.

«Un progetto estremamente concreto - ha spiegato l'amministratore straordinario della Provincia, Guido Sechi, - dai forti risvolti pratici e che cerca di dare risposte ad alcune criticità che si sono evidenziate anche in Sardegna negli ultimi eventi alluvionali, attraverso la conoscenza dei punti deboli, l'individuazione di strumenti di previsione degli eventi e di misure per intervenire prontamente nei confronti della popolazione e sull'evento stesso».

Un progetto che ha visto in questi anni la Provincia di Sassari collaborare come partner con l'Oehc-Office d'Equipement Hydraulique de Corse, le province di Lucca, La Spezia e Massa Carrara, nonché il Consorzio universitario per la Geofisica de La Spezia. Nell'ambito del progetto Synergie è stato possibile realizzare un sistema sperimentale e innovativo per il monitoraggio automatizzato del rischio idrogeologico della Valle del Coghinas, individuato come uno dei territori della provincia a più alto rischio, oltre all'allestimento della “Sala operativa diffusa” per la gestione delle emergenze che attraverso il supporto di apparati satellitari consente di trasformare il Centro operativo realizzato nei locali della Provincia in "Sala operativa mobile".

Il sistema chiamato "Smart Water - Presidi automatizzati per la prevenzione di rischi idrogeologici" consente di controllare la foce del Coghinas mediante sensori di monitoraggio ambientale e telecamere, installate nei territori di Santa Maria Coghinas e Viddalba. Questo sistema misura automaticamente il livello e il flusso del fiume e comunica i dati in tempo reale alla piattaforma web ad uso del Centro Allerta della Provincia di Sassari, mentre le telecamere ad alta definizione e a infrarossi - capaci di raccogliere immagini anche in notturna - trasmettono un report visivo agli operatori. In situazioni di allerta "Smart Water" dà la possibilità di procedere con interventi tempestivi, anche in modo automatico, come ad esempio la possibilità di bloccare il traffico controllando a distanza semafori e sirene di allertamento acustico per comunicare lo stato di pericolo alla comunità locale. Un prototipo di presidio a basso costo che potrebbe essere duplicato ovunque.

Tutte le azioni attuate in esecuzione del progetto sono state realizzate con lo scopo di uniformarsi e integrarsi con il sistema regionale, soprattutto nelle fasi di emergenza, potenziando, nel rispetto reciproco delle proprie competenze in materia di protezione civile, la capacità di previsione e monitoraggio degli eventi idraulici e idrogeologici.

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