La Nuova Sardegna

Sassari

Parada, la solidarietà della città ai bambini di Bucarest

PORTO TORRES. L'associazione Parada Porto Torres, ospiterà anche quest'anno lo spettacolo di arte circense «Un naso rosso contro l'indifferenza». Per il quarto anno consecutivo, infatti, la città...

10 settembre 2015
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PORTO TORRES. L'associazione Parada Porto Torres, ospiterà anche quest'anno lo spettacolo di arte circense «Un naso rosso contro l'indifferenza».

Per il quarto anno consecutivo, infatti, la città ospiterà sei ragazzi della Fondazione Parada di Bucarest, protagonisti di una tournée artistico-circense che lì vedrà impegnati a Porto Torres questo sabato.

Si inizia alle 16 con una parata di clown guidata dal Circomobile del Clown Smilzo insieme ai clown di Vip-Viviamo in Positivo, che attraverserà la città con partenza dai giardini di San Gavino e arrivo al piazzale Eroi dell’Onda, alla Renaredda. Qui, alle 18.30, i ragazzi di Bucarest daranno vita allo spettacolo «Un Naso Rosso contro l’Indifferenza», in cui porteranno in scena numeri di mimo, clownerie, giocoleria, magia e acrobazia.

I ragazzi racconteranno, sorridendo e facendo sorridere, la propria storia e i propri sogni, i successi e le difficoltà. Dal mattino, nel piazzale della Renaredda, ci sarà tra l'altro un torneo di basket per ragazzi organizzato dalla società Balai Basket.

I volontari del gruppo Parada Porto Torres continuano così la loro attività di sostegno alla Fondazione Parada, che a Bucarest si occupa di sostenere e rieducare i bambini ed i ragazzi che ancora vivono nei canali sotto la città romena, attraverso l’utilizzo dell’arte circense, l’alfabetizzazione, l’inserimento lavorativo, la produzione dei documenti d’identità ed il sostegno nelle ore notturne con una unità mobile.

I sei ragazzi saranno ospitati da altrettante famiglie turritane che, come ogni anno, anche se cambiando negli anni, non hanno mai mancato di aprire le porte della propria casa all’ospitalità ed all’affetto di una famiglia vera.

I volontari - impegnati in una attività che ogni anno si arricchisce di nuovi significati - hanno la consapevolezza di potere contare sul contributo che arriva da enti pubblici e privati, dal Comune a semplici cittadini, aziende ed associazioni tra cui l’Atena, Associazione Mauro Ventura, Atletica Porto Torres, CircoMobile, Viviamo In Positivo Sardegna – Onlus, Scout CNGEI, Progetto Filippide – Porto Torres, Teatro s’Arza, Ristorante Li Lioni, Sardegna Ambiente, Libreria Koinè, e la città tutta perché anche quest’anno hanno contribuito «affinché i Ragazzi di Bucarest possano esibirsi in città ed in questo modo sostenere le attività di reinserimento a Bucarest.

E la città, come nelle precedenti edizioni, non mancherà di fare sentire la propria partecipazione.

Emanuele Fancellu

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