La Nuova Sardegna

OZIERI. Scarsi o assenti i controlli da parte del Comune sui ripristini stradali a carico delle imprese che stanno effettuando opere in città. A segnalarlo è il coordinamento cittadino di Forza Italia, che chiede all’amministrazione di dare seguito alle rassicurazioni date mesi fa, al momento della redazione di un apposito regolamento per i ripristini, e di intervenire incisivamente sulle imprese per imporre loro di riportare i manti stradali allo stato ottimale esistente prima dell’esecuzione delle opere. Passino i lavori urgenti eseguiti per riparare i danni dell’alluvione del 20 aprile, che proprio per il loro carattere di emergenza sono stati eseguiti in fretta, dice il coordinatore Sandro Farina. Il bersaglio principale sono le grosse aziende che eseguono opere infrastrutturali (rete del gas, fibra ottica, acqua, elettricità). «Non capiamo - dice Farina - perché, ad oggi, non sia stato fatto granché da parte delle grosse società come la Cpl Concordia, che pure, a detta del Comune, stava ben rispondendo alle “sollecitazioni”».

«Eppure - dice Farina - la ditta aveva assicurato che, per la realizzazione della rete del gas, avrebbe utilizzato “speciali tecnologie No-Dig al fine di evitare lo scavo a cielo aperto” oltre che sistemi di “scavo a risucchio” per ridurre al minimo l’area d'intervento sulle pavimentazioni. Il tutto nell’ottica di interventi eseguiti con “ modalità ultra-moderne”: ad oggi gli unici esempi di “modernità” sono dati dai rattoppi di cemento delle strade attraversate dalla rete».

Forza Italia chiede quindi che il Comune faccia rispettare gli accordi contrattuali nei quali la società, come le altre, si impegnava, dice ancora Farina, «a “rispondere del livello deficitario dell’intervento” e a provvedere alla pronta sistemazione dei tratti stradali in questione. Sappiamo bene - aggiunge il coordinatore - che la Cpl in questo periodo sia impegnata, viste le cronache, in ben altri versanti, ma non per questo si può esimere da rispettare quanto previsto dai regolamenti».