La Nuova Sardegna

Sassari

L’esperienza «AlbatroSS» sbarca all’Expo

di Gianni Bazzoni
L’esperienza «AlbatroSS» sbarca all’Expo

Cinque le relazioni ammesse al Congresso europeo di psicologia in programma a Milano dal 7 luglio

18 giugno 2015
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SASSARI. Ci sarà anche un pezzo di Sardegna al Congresso europeo di Psicologia in programma all’Expo di Milano dal 7 al 10 luglio. Saranno cinque le relazioni ammesse, tutte riferite alle attività del Progetto AlbatroSS e il confronto europeo sarà un momento significativo per fare il punto delle iniziative proposte dall’associazione sassarese.

Partendo dal progetto di rieducazione per autistici attraverso la scuola di nuoto, l’associazione ha ampliato i suoi servizi e - insieme alla Garden Sport Center - ha coinvolto oltre Porto Torres e Sassari, anche le realtà di Ozieri, Tempio, Olbia e Tortolì.

Cinque relazioni al XIV Congresso europeo di Psicologia sono un riconoscimento importante, anche perché l’appuntamento accoglierà sia le nuove ricerche che le best practice di tutti i campi della psicologia: l’impegno è, infatti, quello di estendere il contributo dell’indagine psicologica e delle sue applicazioni pratiche alla società nel suo complesso.

L’intera comunità degli psigologi italiani ha offerto il proprio supporto, e le relazioni sassaresi offriranno uno spaccato molto interessante.

L’azione del progetto AlbatroSS – come ha sottolineato lo psicologo Manolo Cattari – ha ampliato i suoi destinatari a coppie madre-bambino, anche con situazioni di violenza alle spalle (grazie alla collaborazione con il Consorzio «Andalas de Amistade») e il Progetto Aurora. Ma anche a minori delle scuole primarie, a quelli coinvolti nel circuito penale, ad anziani e diabetici.

Anche gli sport utilizzati sono cresciuti come offerta e rappresentano uno strumento valido con finalità di rieducazione: si va dal nuoto in piscina alla pratica in acque libere, dalla Pet therapy al karate.

Cinque relazioni al Congresso europeo di Psicologia, giunto alla quattordicesima edizione, sono un momento straordinario, perché all’Expo si incontrano psicologi provenienti da tutta l’Europa che si confrontano per aggiornarsi sugli ultimi progressi della teoria e della ricerca, così come sugli sviluppi educativi e professionali del continente, come ha sottolineato il professor Robert Roe, presidente della European federation of psychologists associations.

Nello specifico, le relazioni dell’associazione sassarese riguarderanno le esperienze del progetto AlbatroSS (rieducazione attraverso la scuola nuoto), il nuoto baby con particolare attenzione al lavoro con le vittime di violenza. E poi «Gavino il bagnino» per la prevenzione degli incidenti marini, ma anche «Riemergere», la proposta contro il disagio giovanile attraverso la formazione di giovani assistenti bagnanti e il progetto Pet therapy.

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