La Nuova Sardegna

Sassari

Mostra micologica con tanti funghi e pubblico da record

di Gerolamo Squintu
Mostra micologica con tanti funghi e pubblico da record

Grande curiosità per le oltre 165 varietà esposte Successo della gara tra cuochi e concorso per i bambini

16 dicembre 2014
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OZIERI. Conclusione migliore non poteva esserci per la riuscitissima Mostra Micologica del Logudoro con gli allievi delle scuole cittadine meravigliati e attirati dalla bellezza delle varie specie di funghi esposti nelle sale dell'ex Centrale elettrica di via De Gasperi.

I piccoli studenti hanno fatto anch'essi la loro bella figura con i coloratissimi, scenografici lavori presentati al concorso ad essi riservato e tutti premiati dagli organizzatori, i soci del Gruppo micologico di Ozieri. «Il successo riscosso quest'anno è senz'altro superiore a quello già più che soddisfacente della passata edizione – dice soddisfatto il presidente Amedeo Scodino –. Nonostante la stagione di raccolta dei miceti sia iniziata in netto ritardo, nelle ultime due settimane abbiamo potuto portare a casa numerosi cestini con funghi delle più diverse specie».

E così gli esperti coordinati dal responsabile dell'evento Silvio Verrati hanno potuto classificarne più di 165 qualità fra mangerecci e tossici. Grande interesse in particolare per due esemplari di Leucopaxillus lepistoides che presentavano ciascuno il diametro della cappella superiore ai 42 centimetri, rinvenuti nelle campagne di Florinas dall'appassionato fungaiolo Sebastiano Merella e da un grosso ammasso di Leucopaxillus linguicolo del peso di oltre 18 chili.

Curiosità anche per un esemplare di tartufo nero sardo (sa tuvara) e per i numerosi boleti (porcini), agarici (prataioli), pleurotus (antunne) e così via. Graditi anche i piatti (sempre a base di funghi) approntati dai concorrenti alla prova culinaria.

La giuria presieduta dal noto chef Mario Amati e composta dai suoi colleghi Stefan Mania e Salvatore Polo e dal sommelier Paolo Asproni ha ritenuti meritevoli di premio (su 20 cuochi impegnati) nell'ordine le confezioni presentate da Gian Michele Tedde, Matteo Casula, Mina Zappu ( primi piatti) e da Francesca Scodino, Maria Antonietta Usai- Fele, Giovanni Scodino (contorni). Ressa di bimbi in particolare alle prove di tiro con l'arco e gran pubblico nel pomeriggio alla conferenza su “L'ambiente naturale - Tutela e conservazione degli ecosistemi naturali della Sardegna” i cui lavori sono stati coordinati dall'infaticabile segretario del Premio di Letteratura Sarda Città di Ozieri, Antonio Canalis il quale naturalmente esprimendosi in limba ha presentato una foto dei primi Anni Trenta che ritrae un pastore con un avvoltoio gipeto ad ali spiegate abbattuto nelle campagne di Bono.

Sono seguite le relazioni di Renato Brotzu («Le biodiversità nei funghi in Sardegna”), di Domenico Ruiu (anche questa in pura lingua materna) su “La fauna in Sardegna: le specie ed il loro habitat”, e infine Franco Saba su “Incendi in Sardegna: come evitarli e combatterli”.

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