La cauzione ad Abbanoa la verserà il Comune
di Pietro Simula
A Ossi gli utenti che si erano allacciati alla rete prima del 2006 non pagheranno Il sindaco trova l’accordo grazie al fatto che la società è debitrice di 700mila euro
07 dicembre 2014
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OSSI. In merito alle numerose richieste di chiarimento pervenute al Comune relative alle bollette inviate recentemente da Abbanoa, gestore del servizio Idrico Integrato, per il pagamento del deposito cauzionale da parte degli utenti che non risultano in regola e in conseguenza del dibattito emerso sulla stampa tra lo stesso ente gestore, l’azionista di maggioranza rappresentato dalla Regione e le associazioni per la difesa dei diritti dei consumatori se tale cauzione sia o meno dovuta e legittima il sindaco di Ossi interviene, con riferimento all’utenza comunale, per precisare quanto segue.
Da una verifica dettagliata degli atti risulta che Ossi è tra i 178 comuni sardi che gestivano direttamente l’acquedotto comunale; che il regolamento per il servizio dell’acquedotto, approvato dal consiglio comunale in data 23/04/1996 prevedeva già che venisse versato il deposito cauzionale, che veniva richiesto a coloro che chiedevano l’allaccio del contatore alla rete nella misura di lire 300 al mq per gli immobili adibiti a civile abitazione e di lire mille per gli immobili adibiti ad uso diverso.
Ne consegue, si afferma nel comunicato, che tutti gli utenti che hanno fatto richiesta di allaccio del contatore alla rete comunale fino alla data del 29 settembre 2006 (data in cui è avvenuto il passaggio dal Comune ad Abbanoa delle reti idriche e fognarie) hanno già assolto all’obbligo del pagamento del deposito cauzionale nei confronti del Comune di Ossi, che all’epoca era gestore dell’acquedotto.
Va inoltre considerato che alla data del 30 giugno 2014 il Comune di Ossi risulta creditore nei confronti di Abbanoa per un importo di euro 708 mila, di cui 200 mila in fase di liquidazione e la rimanente parte da erogare secondo successivo accordo da definire entro il mese di febbraio 2015. A seguito di un accordo tra Comune ed Abbanoa per una compensazione debiti/crediti, informa il sindaco, è stato ritenuto utile e possibile sanare la situazione (che riguarda circa il 75% degli utenti, ovvero tutti gli intestatari di utenze idriche già attive alla data del passaggio delle reti ad Abbanoa).
Pertanto, si comunica, «il Comune di Ossi verserà direttamente il deposito cauzionale ad Abbanoa secondo la formula della compensazione debiti/crediti per tutti quegli utenti già allacciati alla rete idrica comunale, che quindi non devono versare le somme richieste.
In tutti i rimanenti casi di allacci, volture ed altro, nei quali gli utenti abbiano avanzato le richieste direttamente ad Abbanoa Spa – conclude il comunicato – il deposito cauzionale dovrebbe già essere stato versato».
