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Sassari

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Lungo i binari foglie e rami, e Sirio va in tilt

La metropolitana di superficie
La metropolitana di superficie

Metropolitana di superficie “dimezzata” per alcuni giorni a causa della mancata pulizia della strada

07 novembre 2014
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SASSARI. Le foglie morte cadono a mucchi, dice il testo della canzone scritto dal poeta francese Prevert e resa celebre dall’interpretazione di Yves Montand. Cadono a mucchi e mandano in tilt la linea di Sirio. Per qualche giorno, infatti, il trenino della metro ha scaricato i passeggeri alla fermata davanti alle cliniche di San Pietro perché non poteva percorrere i binari nella corsia davanti alla nuova ala dell’ospedale civile resi scivolosi dall’abbondante caduta del fogliame.

Di più: venerdì c’è stato un ulteriore blocco nel servizio della metropolitana in quanto il pantografo, cioè quel braccio che capta l'energia elettrica dalla linea soprastante e alimenta i motori e le apparecchiature di Sirio urtava contro i rami degli alberi, rimasti senza potatura.

Il disservizio ha causato disagi ai passeggeri, studenti e lavoratori pendolari, che hanno dovuto arrangiarsi per raggiungere la meta, con tutte le conseguenze che ne sono derivate, come i ritardi a scuola e al lavoro . Ma ragioni di sicurezza sconsigliavano gli autisti della metro a proseguire lungo via De Nicola. Il tappeto di foglie rendeva pericoloso il percorso sui binari sia in salita, sia in discesa perché non era garantita la corretta frenatura del convoglio. Proteste e segnalazioni sono arrivate al nostro giornale per una situazione che ha del surreale. E tutti si sono chiesti perché la carreggiata non venga tenuta pulita per evitare simili inconvenienti.

Al Comune, individuato subito come il colpevole dai passeggeri arrabbiati, si sono difesi sostenendo di non aver ricevuto alcuna richiesta, da parte dell’Arst, di pulizia dei binari, e affermando di poter intervenire soltanto in quel caso.

Ma dall’Arst arriva pronta la risposta: la responsabilità del disservizio è del Comune al quale spetta di rimuovere il fogliame ed eseguire la potatura degli alberi al di là delle segnalazioni che possono arrivare dall’Azienda regionale dei trasporti e al di là del fatto che le vie siano percorse dalla metro. Del resto, si fa notare, l’Arst è responsabile solo delle sedi ferroviarie proprie, ma non è il caso di Sirio che percorre vie cittadine. Nè si può, poi, pensare che le squadre della società di nettezza urbana puliscano solo un pezzo di strada e fermino invece le spazzatrici quando incontrano i binari del trenino. Sta di fatto che ieri pomeriggio, dopo i disservizi di martedì e lunedì, le foglie morte sono scomparse e il servizio è ripreso regolarmente e senza più rischi e disagi per i viaggiatori. Almeno si spera.

Ma intanto sembra incredibile che foglie e fronde degli alberi che non hanno ricevuto le necessarie sforbiciate possano mandare in tilt un servizio di trasporto indispensabile per chi ha scelto di non utilizzare l’auto nella convinzione che il mezzo pubblico sia sempre puntuale nel portarlo a destinazione.

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