Medici nelle scuole per sostenere la ricerca sul cancro
L’Airc promuove gli incontri con gli studenti, invitati a partecipare a “L’Isola dei Fumosi”, e sabato nelle piazze si distribuiscono ottimi cioccolatini
SASSARI. Oggi e domani oltre 50 scuole italiane aprono le porte a ricercatori e volontari dell’Airc, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro. Anche a Sassari Rosa Maria Pascale, professore ordinario al Dipartimento di Medicina clinica sperimentale dell’Università di Sassari, e la ricercatrice Gavinella Latte, saranno impegnate in questa missione dell’Airc, per presentare agli studenti del liceo Scientifico Marconi le nuove sfide della ricerca sul cancro e per avvincere i più giovani alla ricerca oncologica. Domani, invece, saranno coinvolti gli alunni dell’Istituto Fermi di Alghero, con la ricercatrice Marta Kowalick.
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È stata infatti riscontrata una risposta eccezionale da parte degli studenti, utile sia per la scelta formativa universitaria, sia sui temi legati al cancro inteso come malattia e quindi come problema clinico e medico, sia in termini di conoscenze scientifiche, quindi conoscenza biologiche e cosa vuol dire il mestiere del ricercatore. Novità di quest’anno, il videogioco ‘L’Isola dei Fumosi’ e il contest dedicato: anche gli studenti degli Incontri con la ricerca, infatti, potranno partecipare al concorso aperto fino al 25 novembre, per cimentarsi nel nuovo videogioco educational di Airc e sconfiggere il fumo in modo divertente, informandosi sui danni della sigaretta e imparando a prevenire il cancro sin da giovani.
La classe che otterrà il punteggio più alto vincerà un tablet, mentre i primi cinque giocatori in classifica potranno vivere, con i propri insegnanti, una giornata da ricercatori nei laboratori d’avanguardia dell’Ifom, Istituto Firc di oncologia molecolare di Milano. Informazioni e regolamento del concorso su: http://scuola.airc.it/isoladeifumosi.asp
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Inoltre, da sabato 8 novembre sarà possibile contribuire al sostegno dell’importante opera dell’Airc con “I Cioccolatini della Ricerca”: in oltre seicento piazze italiane, con una donazione di 10 euro è possibile ricevere una confezione di cioccolatini e sostenere il lavoro dei ricercatori. Da lunedì 10 novembre la distribuzione prosegue nelle filiali Ubi Banca e sui portali Saldi Privati, e-price.