La Nuova Sardegna

Sassari

A Sorso arriva la reliquia di Giovanni Paolo II

di Salvatore Santoni
A Sorso arriva la reliquia di Giovanni Paolo II

Tre giorni di festa e celebrazioni religiose per la presenza di una garza medica con cui fu curato il santo

19 ottobre 2014
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SORSO. Le reliquie di San Giovanni Paolo II arrivano a Sorso. Da oggi e fino a mercoledì, la comunità religiosa di Santa Monica accoglierà il simulacro del papa proclamato santo il 27 aprile 2014. Grande attesa nella comunità religiosa per l’importante evento. Il comitato omonimo, costituito da giovanissimi, ha smosso mari e monti per riuscire ad avere i resti del santo a Sorso. Si tratta di una garza utilizzata per curare Giovanni Paolo II quando si trovava al policlinico “Gemelli” di Roma, donata alla parrocchia di Bolotana da suor Maria Vittoria Cosseddu, una fra quelle che curarono il papa.

Il comitato. Costituito nel 2011 da 4 amici, il comitato Papa Giovanni Paolo II di Sorso oggi conta una ventina di componenti - fra l’altro tutti minorenni - che ad aprile si sono recati a Roma per seguire la proclamazione del santo. Hanno insediato un vero e proprio direttivo, con tanto di presidente e cassiere, oltre che dotarsi dell’immancabile bandiera, impreziosita dal lavoro di artigiani locali. L’acquisto della stessa statua del santo, che si trova all’interno della parrocchia di Santa Monica, è frutto del loro impegno nel reperire le donazioni necessarie. «In questi ultimi giorni abbiamo lavorato sodo per preparare l’evento e non nascondiamo di essere a dir poco elettrizzati all’idea di ricevere il simulacro di Papa Giovanni II proprio a casa nostra», raccontano i piccoli membri del comitato. È un messaggio sano, quello di cui si fa portatore il gruppo sorsense, che ha l’ambizione di spronare le nuove generazioni ad avvicinarsi all’oratorio, per condividere momenti certamente attinenti alla sfera della fede, ma non soltanto imprigionati nei confini di quest’ultima. «Ringraziamo padre Paolo Atzei per essere stato sempre presente alle nostre iniziative e per la sensibilità che mostra nei nostri confronti, cosa che ci incoraggia nel nostro impegno quotidiano», aggiungono i giovani. Il prossimo obbiettivo da raggiungere è fissato nella giornata mondiale della gioventù che si terrà nel 2016 a Cracovia, in Polonia: evento al quale parteciperanno anche i giovani del gruppo di Sorso.

Il programma. La quattro giorni di eventi è veramente fitta. Oggi, a partire dalle 10, verrà accolta la reliquia del Santo, a seguire la messa celebrata da don Nicola Carta, parroco di Santa Monica. Nel pomeriggio, alle 16,30, è previsto un omaggio florale dei bambini e, alle 19,30, la veglia e il concerto di preghiera presieduti da don Andrea Stara, vice parroco di Sant’Orsola. Lunedì 20, la giornata sarà dedicata agli anziani e agli ammalati, con la messa delle 17 che sarà officiata da padre Salvatore Sini e animata dal coro della Gi.Fra (la gioventù francescana). La messa di martedì 21 (ore 18,30) verrà invece celebrata dal parroco di Castelsardo, don Giovanni Pittorru. Il giorno clou è mercoledì 22, quando alle 18 le solennità di San Giovani Paolo II verranno presiedute dall’arcivescovo Turritano, monsignor Paolo Atzei, accompagnato dai sacerdoti di Sorso e della diocesi, oltre che dalla voce della cantante Maria Giovanna Cherchi e dal maestro Paolo Poddighe. A seguire la processione che, accompagnata dalla banda musicale “Giuseppe Verdi” di Sassari e il gruppo folk “Janas” di Sennori, condurrà il simulacro e la reliquia del santo attraverso le vie Genova, Torino, Bologna, Venezia, Colombo, Cambosu, Vespucci, Borio, da Verrazzano, Marina e Firenze.

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