La Nuova Sardegna

Sassari

Dentro il Pd sassarese è scoppiata la pace

di Vincenzo Garofalo
Dentro il Pd sassarese è scoppiata la pace

A tre giorni dal congresso Taras ritira la candidatura e Fabio Pinna rimane unico pretendente

15 ottobre 2014
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SASSARI. A tre giorni dai congressi provinciale e cittadino nel Pd sassarese scoppia la pace. Luca Taras, indicato dalla nuova alleanza Manca-Giagu per la guida del partito in città, ha ritirato la sua candidatura lasciando via libera a Fabio Pinna, spissiano doc, espressione della variegatura maggioranza interna del Pd che mette insieme i fedelissimi di Ganau, Demontis, Lai, e, appunto Spissu.

Così, sabato prossimo, i delegati eletti dai circoli del partito non avranno alcun dubbio al momento del voto per eleggere i segretari provinciale e cittadino del Pd, visto che per ciascuna delle due poltrone c’è in corsa un unico candidato: per la segreteria cittadina di Sassari c’è Pinna, mentre per quella provinciale il solo nome in lizza è quello di Giampiero Cordedda, sindaco di Banari, ben visto da tutte le correnti dei Dem (nasce come giaguaro ma ora è dato più vicino al circolo Intregu, feudo del consigliere regionale Salvatore Demontis).

A far germogliare il ramoscello di ulivo in casa Pd è stato un travagliato accordo fra le parti che garantisce soddisfazione e rappresentanza per tutti nei direttivi che saranno nominati dopo l’elezione dei segretari. Poco più di tre settimane fa, alla chiusura della presentazione delle candidature, il Pd sassarese, secondo tradizione consolidata, si era trovato spaccato.

Per la segreteria provinciale era saltato fuori uno solo candidato solo perché il nome presentato dall’asse Giagu-Manca (l’assessore provinciale Paolo De Negri) non era stata ratificato per un mero errore burocratico al deposito della designazione. Per la segreteria cittadina si prefigurava invece una corsa a tre: Pinna, Taras e Alberto Galisai. Quest’ultimo, in quota Demontis, si era tirato fori dalla mischia dopo un paio di giorni. Ieri a fare un passo indietro è stato l’assessore comunale Luca Taras: «È fondamentale creare una sinergia d’intenti che contribuisca a garantire un governo forte e stabile per la città», spiega Taras in una nota scritta. «Mosso da quello spirito di servizio che deve contraddistinguere chiunque è chiamato a svolgere un compito politico, nelle scorse settimane ho dato la mia disponibilità per concorrere al ruolo di segretario cittadino e oggi, proprio in considerazione della volontà di trovare un percorso di condivisione e di unità nel partito, scelgo di ritirare la mia candidatura, come gesto di estrema apertura al dialogo, alla massimizzazione del confronto e alla collaborazione con chi sarà presto chiamato a interpretare tale ruolo».

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