Ha origini martesi il generale della Finanza Debidda
MARTIS. Ha origini martesi il generale di corpo d’armata Pasquale Debidda che nei giorni scorsi è stato nominato comandante in seconda della Guardia di Finanza. È nato a Roma nel 1951. Dunque è ...
MARTIS. Ha origini martesi il generale di corpo d’armata Pasquale Debidda che nei giorni scorsi è stato nominato comandante in seconda della Guardia di Finanza. È nato a Roma nel 1951. Dunque è romano, ma è sempre andato orgoglioso delle sue origini sarde perché figlio di padre sardo. Sardo di Martis. Il generale Debidda è entrato nell’Accademia della Guardia di Finanza nel 1970 e ha conseguito negli anni il grado di tenente (1974), di capitano (1979), maggiore (1986), colonnello (1995) e poi generale di Brigata nel 2001, generale di Divisione nel 2005 e generale di Corpo d’Armata nel 2009. Nel corso della sua carriera ha ricoperto importanti incarichi sino a quello di Comandante Interregionale dell’Italia Centrale a Roma, con competenza sulle regioni Lazio, Sardegna, Abruzzo e Umbria. È laureato in Giurisprudenza all’università di Perugia, in Scienze Internazionali e Diplomatiche all’università di Trieste, in Scienze della Sicurezza Economica Finanziaria all’università Tor Vergata di Roma. Dal 2006 è professore universitario di Diritto fiscale e finanziario internazionale nella Facoltà di Scienze Politiche di Trieste. È figlio di Paolino, deceduto oltre dieci anni fa, che ha vestito anche lui la divisa delle Fiamme Gialle col grado di maresciallo maggiore.
A Martis, specie le persone più anziane, lo ricordano con simpatia negli anni della fanciullezza e della giovinezza. Lo ricordano simpatico, vivace e allegro, cordiale e pronto alla battuta, disponibile e pronto a dare una mano a chiunque in qualsiasi circostanza. Della famiglia Debidda, di Martis, diversi dei suoi componenti, zii o cugini del generale Debidda, hanno vestito o vestono tutt’ora l’uniforme delle Fiamme Gialle. (m.t.)