La Nuova Sardegna

SASSARI. Una comunità protetta – la residenza Giovanni XXIII di Sassari – che secondo le indagini dei carabinieri del Nas funzionava senza l’autorizzazione della Regione. Ma sarebbero anche altre le irregolarità riscontrate dai militari che alcuni giorni fa hanno eseguito dei controlli nella residenza di viale Italia: personale sprovvisto di titolo professionale, ad esempio, schede di alloggiamento degli ospiti non inviate in questura come prevede la legge, assenza del certificato di prevenzione incendio. Per queste ragioni il consigliere regionale del Psd’Az Marcello Orrù è stato denunciato in quanto presidente dell’associazione proprietaria dell’immobile. Ed è arrivata la denuncia anche per Giacomo Pilo, responsabile legale della cooperativa sociale che gestisce la residenza per anziani al centro della città. Stando agli accertamenti dei Nas che hanno depositato il fascicolo in procura, la struttura sarebbe stata messa in attività con una capacità ricettiva superiore a venticinque posti letto pur essendo sprovvista della necessaria certificazione sulle norme di sicurezza, ad esempio quella in tema di prevenzione degli incendi. (na.co.)