La Nuova Sardegna

Sassari

Z

Zia Caterina, 102 anni e non sentirli

Zia Caterina, 102 anni e non sentirli

La nonnina di Erula ancora cuoce il pane e cuce vestiti per i bambini africani

10 agosto 2014
1 MINUTI DI LETTURA





ERULA. Zia Caterina Marras, la nonnina di Erula, ha compiuto 102 primavere lo scorso 8 agosto. L'anziana che vive nel centro del piccolo paese anglonese ha sempre vissuto lavorando come casalinga e contadina fin da ragazza.

Non si stanca mai di occuparsi della casa, cucinare e cucire preparando vestitini per i bambini poveri dell'Africa. In occasione della festa di Sant'Antonio da Padova, santo al quale è molto devota, ha preparato il pane che sforna periodicamente senza mai stancarsi. Ci sente poco, ma ha ancora buona vista: a sempre con sè e non trascura di frequentare la messa. Ad accudirla amorevolmente le figlie e i nipoti.

Zia Caterina è la memoria storica di Erula, che per particolare coincidenza festeggia il giorno dell'istituzione comunale proprio lo stesso giorno del compleanno della centenaria. Il Comune divenne autonomo proprio l'8 agosto del 1988. Erula nell'ultimo ventennio ha conosciuto moltissimi centenari e novantenni.

L'anziana signora ha ricevuto qualche settimana fa la visita di professor Luca Deiana, direttore del progetto AKeA, sulla longevità dei sardi, per la sua interessante storia famigliare che nel passato ha visto già una zia centenaria, Caterina Decandia, sorella della madre, e un parentado di molti centenari.

In Primo Piano
Calcio Serie A

Al Cagliari non basta un gran primo tempo: finisce 2-2 la sfida con la Juve

di Enrico Gaviano
Le nostre iniziative