La Nuova Sardegna

Sassari

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La trachite diventa forma d’arte al Simposio di scultura

La trachite diventa forma d’arte al Simposio di scultura

ERULA. Con le premiazioni previste per oggi, alle ore 18,30 si avvia alle battute finali il IV Simposio di scultura in pietra organizzato dall’associazione turistica Pro loco con il patrocinio del...

10 agosto 2014
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ERULA. Con le premiazioni previste per oggi, alle ore 18,30 si avvia alle battute finali il IV Simposio di scultura in pietra organizzato dall’associazione turistica Pro loco con il patrocinio del Comune. Nelle giornate dal primo agosto a oggi, i quattro scultori sardi selezionati Diego Contu di Erula, Franco Cadeddu di Senis, Giovanni Lutzu di Tramatza e Cinzia Porcheddu di Porto Torres hanno lavorato sul tema “Le orme della storia” dando forma a lastre di trachite della misura di 2 metri di altezza per 1 di lunghezza. Come teatro della lavorazione è stata scelta la via Nuova di fronte ai giardini pubblici. Le opere create saranno presentate al pubblico domenica sera, ultima giornata di lavorazione, e quindi collocate all’ingresso e all’interno del cimitero di Erula. Sempre nella serata di domenica verranno premiate, e saranno presentate al pubblico, le opere create dai nove artisti locali che hanno partecipato, invece, al II Simposio locale di lavorazioni artistiche che si è svolto in concomitanza al Simposio di scultura in pietra.

Gli artisti locali Pierino Marras, Antonio Panu, Manuela Mele, Domenico Russu, Pamela Pileri, Jessica Murgas, Chiara Marras, Marco Marras e Sandro Brundu hanno lavorato su pietra, legno, tela e altri materiali non deteriorabili e le loro opere dovranno ugualmente essere completate entro le 18 di domenica. Tutte le creazioni rimarranno di proprietà del Comune. Dopo la premiazione la serata proseguirà con una rassegna di organetto con la partecipazione di sei suonatori di cui tre locali: Giovanni Demuru di Perfugas, Vittorio Masala di Ossi, Luca Pileri di Chiaramonti, e Roberto Tortu, Sergio Canopoli e Giovanni Canopoli di Erula. Parteciperanno inoltre il Gruppo folk Monte Alma di Nulvi, una rappresentanza di costumi di Perfugas e del gruppo folk di Ossi. Infine musiche e balli tradizionali fino alle 24.

Letizia Villa

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