La Nuova Sardegna

Sassari

Sorso, derubava anziane davanti ai loculi: arrestata

di Gianni Bazzoni
Sorso, derubava anziane davanti ai loculi: arrestata

Disoccupata sorpresa dai carabinieri dopo ore di appostamenti dentro il cimitero Era diventata l’incubo delle vecchiette: raffica di furti nelle ultime due settimane

08 agosto 2014
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SORSO. Era diventata l’incubo delle vecchiette che si recavano al cimitero per curare la tomba dei propri cari. Ogni volta - dopo essere state avvicinate da una donna che fingeva di avere un malore e chiedeva assistenza - tornavano a casa senza portafoglio. Sei o sette furti in meno di due settimane con il bottino che oscillava tra 150 e 300 euro. Dopo ore di appostamenti, i carabinieri della stazione di Sorso hanno arrestato Maria Pina Pilo, 46 anni, disoccupata di Sorso: è considerata l’autrice di una serie di furti messi a segno negli ultimi giorni, tutti con la stessa tecnica. La ladra seriale è stata riconosciuta dalla vittime. Ieri mattina la donna è comparsa in Tribunale a Sassari e il giudice monocratico, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto la scarcerazione con l’obbligo di firma quotidiano in caserma.

La storia era cominciata una quindicina di giorni fa con i primi furti, tutti ai danni di anziane sole, tra i 65 e i 75 anni. Dalle loro borsette era sparito il portafoglio (con somme di denaro oscillanti tra i 150 e i 300 euro), sempre in coincidenza con l’incontro con una donna che si era avvicinata con una scusa, per chiedere un bicchiere d’acqua oppure per ottenere assistenza dopo avere finto un malore improvviso. Poi, mentre le anziane sistemavano i fiori e pulivano le tombe dei propri defunti, la donna infilava la mano nella borsetta e portava via il portafoglio. Buona parte dei furti erano stati scoperti quando le vittime erano già rientrate a casa, altri al cimitero ma l’autrice era già scomparsa nel nulla.

Dopo le denunce, i carabinieri della stazione di Sorso avevano attuato dei servizi specifici, anche perché si era diffuso un vero e proprio allarme tra le vecchiette che avevano paura di recarsi al cimitero e si facevano accompagnare, quando possibile, da parenti.

Mercoledì, l’attività dei carabinieri è stata premiata. La donna è arrivata al cimitero e si è avvicinata a una anziana di 75 anni intenta a sistemare i fiori sulla tomba del marito. Con un movimento rapido la donna ha infilato la mano nelle borsetta e si è impossessata del portafoglio: stava per allontanarsi quando si è trovata di fronte due carabinieri in borghese che l’hanno bloccata e arrestata per tentato furto.

Dalle indagini, poi, è emerso che la donna sarebbe l’autrice anche dei colpi messi a segno - con identiche modalità - nelle ultime due settimane. Gli investigatori hanno raccolto le testimonianze anche delle altre anziane derubate e tutte avevano avuto - poco prima - dei brevi incontri con la donna arrestata. Si era presentata per chiedere un bicchiere d’acqua, oppure per giustificare la sua presenza in quel momento aveva finto di accusare un malore.

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