La Nuova Sardegna

Sassari

Interventi nelle scuole per il risparmio energetico

di Gavino Masia
Interventi nelle scuole per il risparmio energetico

I lavori comprendono anche l’innalzamento degli standard di sicurezza La spesa prevista è di 520mila euro per sei edifici di proprietà comunale

06 agosto 2014
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PORTO TORRES. Sono cominciati da qualche giorno gli interventi di riqualificazione energetica e innalzamento degli standard di sicurezza su sei edifici comunali. Nello specifico si tratta di cinque scuole (materna ed elementare Borgona, scuola elementare di via Monte Agellu, scuola materna di via Balai, scuola media di via Brunelleschi e scuola media di via Porrino) e della biblioteca di via Sassari. Gli interventi finalizzati all’efficientamento energetico e alla messa in sicurezza del patrimonio immobiliare del Comune sono svolti dalla Cofely Italia, coordinata dal direttore tecnico Sebastiano Saba, società che fornisce ai propri clienti un insieme di servizi integrati garantendone i risultati e i risparmi promessi. Le strutture sottoposte a manutenzione raggiungeranno la piena efficienza, dunque, e potranno conseguire i certificati di sicurezza indispensabili per lo svolgimento delle attività entro quest’anno, attraverso una spendita complessiva di 520 mila euro. Si è dato priorità agli stabili che ospitano scuole, con all’interno una struttura sportiva, e che non sono stati inseriti nel Piano triennale delle opere pubbliche e non risultati oggetto di finanziamento in corso. Tra i benefici attesi il recupero, l’ammodernamento e l’incremento della sicurezza del patrimonio scolastico, l’adeguamento al “decreto semplificazioni” finalizzato al contenimento ed efficientamento dei consumi energetici, razionalizzazione delle spese correnti e riduzione delle emissioni inquinanti. «Abbiamo voluto concentrarci sulla messa a norma di luoghi sensibili e dedicati ai giovani – sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa –, come scuole e palestre, e la qualità degli interventi viene inoltre riconosciuta dai progetti Jessica (programma comunitario sullo sviluppo urbano sostenibile) e dichiarati ammissibili dalla Regione». L’innalzamento degli standard di sicurezza ha riguardato anche il Palasport Alberto Mura e le palestre, ha ricordato l’assessore Costantino Ligas, grazie al lavoro svolto dallo staff dell’Ufficio tecnico guidato dall’ingegnere Claudio Vinci: «Il palasport è stato restituito alle attività delle associazioni e lo saranno tutte le altre palestre scolastiche utilizzate dalle società sportive». Per l’assessore ai Lavori pubblici Gavino Gaspa c’è stato un deciso cambio di marcia sugli interventi pubblici da un anno a questa parte: «Sul piano energetico e ambientale gli interventi seguono gli indirizzi dettati dal Patto dei Sindaci per il rispetto dei parametri “20-20-20”». Il piano prevede pure una spesa di 5 milioni di euro per l’efficientamento dell’illuminazione pubblica e lo sviluppo di progetti tesi a migliorare l’efficientamento energetico di altri quindici edifici pubblici.

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