La Nuova Sardegna

Sassari

Sbloccato l’iter per riqualificare la borgata di Fertilia

Sbloccato l’iter per riqualificare la borgata di Fertilia

ALGHERO. La visita di Erriu nella città catalana invasa dai turisti è cominciata con un atto formale che segna «una pagina importante per l’amministrazione cittadina». Protocollo di intesa Puc. La...

31 luglio 2014
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ALGHERO. La visita di Erriu nella città catalana invasa dai turisti è cominciata con un atto formale che segna «una pagina importante per l’amministrazione cittadina».

Protocollo di intesa Puc. La definisce così il sindaco Mario Bruno. Il riferimento è alla firma del protocollo d’intesa sulla progettazione del Puc che, ne è certo il sindaco di Alghero, porterà all’approvazione del Piano urbanistico comunale «entro il primo anno della nostra amministrazione». Un obiettivo di tutto rispetto cristallizzato in qualche modo nel protocollo d'intesa con cui Comune e Regione in sintesi si impegnano a definire e sperimentare metodologie condivise di tutela del territorio e del paesaggio. Un accordo che si basa sulla comune volontà di adeguare il Puc e i suoi strumenti attuativi al Piano paesaggistico regionale (Ppr). «Oggi scriviamo una pagina importante – ha detto il sindaco – questo accordo ci consentirà di completare un cammino lungo. Adesso abbiamo il dovere di fare presto e bene, utilizzando le risorse e il supporto della Regione per cambiare il volto della città e condurla verso una nuova fase di sviluppo. Il protocollo ricalca il modello che si sta sperimentando anche a Olbia e a Cagliari».

E a proposito invece di tempi, l’esponente della giunta Pigliaru ha spiegato che l’obiettivo è quello «di favorire l’attuazione del Piano paesaggistico regionale soprattutto in quei Comuni che in questo senso avevano accumulato molto ritardo. Stiamo per riaprire il tavolo di confronto con il Mibac – ha aggiunto – e vogliamo arrivarci con una situazione migliore di quella che abbiamo trovato, con appena otto Comuni che avevano adeguato i propri strumenti pianificatori al Ppr». La firma del protocollo accelera quindi un traguardo importante e comprensibilmente la definizione dell’accordo con la Regione è stata interpretata da Mario Bruno come una spinta fondamentale per lo sviluppo della città. Che si tradurrà in nuova economia, questo almeno è l’auspicio.

Riqualificazione di Fertilia. Altro momento importante nell’intensa giornata di ieri è stato l’annuncio dato dall’assessore regionale e che riguarda Fertilia. Si va a sbloccare, cioè, l’iter di riqualificazione della borgata – già al centro di un progetto pilota di riuso turistico – conseguente al passaggio di numerosi beni dallo Stato alla Regione e poi al Comune. Iter finanziato dall’allora giunta regionale presieduta da Soru ma da anni bloccato in lungaggini burocratico-amministrative. Il sindaco Bruno e l’assessore Erriu, presente anche la direttrice del servizio Demanio della Provincia di Sassari, Paola Fois, hanno confermato l’interesse della Regione a dare un forte impulso al progetto. Due le delibere che andranno all’attenzione della giunta regionale in tempi rapidi: la prima, già ad agosto, che include la cessione al Comune dei principali immobili inseriti nel progetto di riutilizzo in chiave di marketing territoriale, la seconda riguarda invece il “Bellavista”. «C'è la concreta possibilità di inserire anche l’ex hotel al centro dell’accordo – ha sottolineato il sindaco di Alghero – con l’idea di averlo a prezzo simbolico nella disponibilità comunale. Bisogna fare bene e in fretta, si tratta di beni che hanno enormi potenzialità anche in chiave turistica, ma che non possono più rimanere abbandonati com’è successo in questi anni». Mario Bruno ha voluto ringraziare pubblicamente l’assessore per la «concretezza e operatività dimostrata anche in questa occasione». (na.co.)

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