La Nuova Sardegna

Sassari

Perseguitano le ex mogli Due fermi a Ossi e a Uri

Perseguitano le ex mogli Due fermi a Ossi e a Uri

Un piccolo imprenditore è stato arrestato dai carabinieri: ora è ai domiciliari Per un operaio invece è scattato il divieto di avvicinamento alla ex consorte

17 luglio 2014
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OSSI. Si era separato dalla moglie da sei mesi. Però non ha mai digerito completamente questo distacco, tanto che la lontananza forzata per lui era diventata una ossessione.

Ieri sono dovuti intervenire i carabinieri. I militari hanno arrestato in flagranza di reato Antonio Martis, cinquantacinque anni, piccolo imprenditore, con l’accusa di atti persecutori nei confronti della ex consorte, una casalinga di cinquant’anni.

Sono stati i vicini di casa ad allertare le forze dell’ordine, spaventati dalle grida della donna. Quando i carabinieri di Ossi sono accorsi nell’abitazione della donna, hanno sorpreso Antonio Martis mentre la aggrediva fisicamente e verbalmente.

Non era nemmeno la prima volta che l’ex marito andava oltre righe. Infatti in passato si era già resto protagonista di intemperanze, maltrattamenti, violenza psicologica ed atti persecutori.

Neanche la vista delle divise ha scoraggiato l’uomo dal desistere nell’aggressione, sospinto da furia incontrollabile. Ci sono voluti alcuni minuti per riuscire a placare gli animi.

Alla fine Antonio Martis è stato arrestato e posto ai domiciliari presso la propria 'abitazione.

Ma questi episodi di violenza e atti persecutori purtroppo non capitano solamente a Ossi. Anche ad Uri i carabinieri hanno avuto il loro bel da fare. I militari infatti hanno eseguito la misura cautelare nei confronti di un operaio di quarantacinque anni, D.S., originario di Alghero, che perseguitava la ex moglie da due anni a questa parte.

Per l’uomo è stato disposto il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna, emesso dal Tribunale di Sassari, su richiesta dei carabinieri della compagnia di Sassari. L’accusa è di ad atti persecutori e maltrattamenti.

Infatti la ex consorte è stata vittima di ripetute aggressioni fisiche e verbali da parte dell'uomo.

Gli stessi carabinieri erano intervenuti più volte in passato, su richiesta dei vicini. Alla fine, impaurita ed esasperata, anche la donna si era rivolta al 112 per chiedere aiuto.

Ora il provvedimento disposto dal Tribunale di Sassari dovrebbe far tirare un sospiro di sollievo alla ex moglie.

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