La Nuova Sardegna

Sassari

Pozzomaggiore: alunni “internazionali” con Comenius

Pozzomaggiore: alunni “internazionali” con Comenius

POZZOMAGGIORE. L’Istituto comprensivo “P.Parpaglia”, conclude la seconda esperienza di partecipazione al Comenius, che punta l’attenzione sui diritti dei bambini. All’attività scolastica, nei due...

08 luglio 2014
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POZZOMAGGIORE. L’Istituto comprensivo “P.Parpaglia”, conclude la seconda esperienza di partecipazione al Comenius, che punta l’attenzione sui diritti dei bambini. All’attività scolastica, nei due anni di lavoro, hanno partecipato due scuole della Romania, due dell'Italia (appunto, l’Istituto comprensivo di Pozzomaggiore); poi della Spagna, Turchia, Slovenia, Polonia. Otto scuole che hanno costruito un progetto durato due anni nel corso dei quali hanno partecipato a scambi di elaborati, di reciproche esperienze e conoscenze.

L’Istituto di Pozzomaggiore ha condiviso l’esperienza internazionale con quattro classi della scuola primaria: la 4ª A, 2ªA e la 2ªB di Pozzomaggiore e la 5ª di Mara - Padria.

Gli allievi dell’Istituto diretto da Maria Luisa Pala, grazie anche alla collaborazione delle amministrazioni comunali, hanno partecipato a un progetto di valenza internazionale che ha rappresentato fra l’altro un efficace strumento atto a rafforzare la crescita di una coscienza comune europea, nella condivisione di programmi e obiettivi e una preziosa occasione di confronto tra le differenti esperienze educative e didattiche.

I piccoli studenti hanno avuto modo di conoscere e valutare nuove realtà geografiche, scolastiche e culturali, migliorare la conoscenza della lingua inglese, prendere consapevolezza, con lo studio degli articoli della Carta Internazionale dei Diritti dell'Infanzia, e realizzare disegni, cartelloni e libretti decorativi, con i quali hanno condiviso anche la scelta del logo del progetto.

Le risposte ai vari questionari sono servite a realizzare il “Manuale del buon genitore” e quello del “Buon insegnante”. È stata interessante anche la realizzazione del "quilt of children's rights": una coperta simbolica, a protezione dei bambini, prodotta dalla scuola slovena in stoffa, che riproduce tre disegni di ogni scuola partner raffiguranti temi relativi ai Diritti del Fanciullo.

Il progetto è vissuto anche su altri momenti di partecipazione con la spedizione e scambio di pacchi sorpresa, contenenti i simboli di ogni nazione partecipante, e la realizzazione di un cd, un documento fotografico, in PowerPoint, relativo all’Istituto, al paese e alla Regione sarda. “L’Angolo Comenius”, presente nella scuola, e il manifesto intitolato “Che cosa mi rende felice” ricorderanno, con la documentazione dei lavori comuni, e 20 disegni per ogni scuola, gli aspetti che rendono felice un bambino e quelli che invece lo rattristano e sarà il frutto della riflessione degli alunni sui diritti e sui doveri che il mondo degli adulti deve saper offrire.

Emidio Muroni

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