in viale porto torres a sorso
In appalto la gestione del campo di calcio
SORSO. Fumata bianca per la gestione quindicennale del campo di calcio di viale Porto Torres: la gara d’appalto è stata vinta da un’associazione locale. L’Asd La Cantera Sorso, costituita pochi mesi...
17 giugno 2014
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SORSO. Fumata bianca per la gestione quindicennale del campo di calcio di viale Porto Torres: la gara d’appalto è stata vinta da un’associazione locale. L’Asd La Cantera Sorso, costituita pochi mesi fa e presieduta da Serena Camboni, è stata l’unica a presentare un progetto di riqualificazione della struttura sportiva fantasma, totalizzando 86 punti sui 100 disponibili: punteggio pieno per quanto riguarda “completezza tecnica e valore del progetto” e 26 punti su 40 per quanto riguarda la voce “qualificazione professionale del soggetto concorrente”. Dopo anni di degrado e abbandono, il complesso sportivo potrebbe finalmente prendere vita. Alla società sorsense saranno garantiti fino a 24 anni di comodato d’uso gratuito. Presto partiranno i lavori di riqualificazione per permettere l’inizio delle attività.
La notizia dell’affidamento della struttura è del 10 giugno quando, con la determinazione n. 8 del Settore I, l’amministrazione di Sorso ha affidato - in via definitiva - la struttura sportiva di viale Porto Torres all’Asd La Cantera Sorso. La gara d’appalto, la cui procedura si è conclusa con l’apertura delle buste il 6 giugno, ha registrato un solo partecipante, l’unico che ha ritenuto opportuno sobbarcarsi il rilancio del campo da calcio da anni in completo stato di abbandono - e per questo soggetto anche a numerosi raid vandalici -, ma anche l’unico che è riuscito a produrre progetti e documentazione nei 12 giorni feriali disponibili dall’avvio della procedura di gara (16 maggio) e fino alla chiusura delle offerte (3 giugno ore 12).
Il progetto della struttura sportiva fu realizzato fra gli anni 1997 e 1998, ma non ha mai trovato una destinazione definitiva, finendo per essere una struttura fisicamente conclusa ma incompiuta nelle finalità concepite da chi l’aveva immaginata.
Oggi, a distanza di anni, l’iniezione di denaro da parte del privato potrebbe dare il giusto impulso per il rilancio dell’area, garantendo – soprattutto – la necessaria vigilanza per una zona periferica esposta alle incursioni di vandali e malintenzionati. Il resto l’ha fatto l’incuria.
E così, a breve il campetto potrebbe riaprire i cancelli, ma non prima di aver ricevuto un adeguato restyling. I problemi da risolvere sono molteplici, primo fra tutti quello di ricostruire gli spogliatoi, completamente distrutti. Il Comune di Sorso si è riservato la possibilità di porre il vincolo d’interesse pubblico per alcune attività o categoria di utenti. (s.s.)
