La Nuova Sardegna

Sassari

Consiglio: venti di guerra su sanità ed Ente Foreste

di Barbara Mastino
Consiglio: venti di guerra su sanità ed Ente Foreste

Domani all’ordine del giorno dell’assemblea civica l’ipotesi di macroarea Asl Si discuterà anche di Imu e Tasi e del bando per la gestione dell’asilo

15 giugno 2014
3 MINUTI DI LETTURA





OZIERI. Si attende una discussione accesa nel consiglio comunale convocato per domani 16 giugno per procedere all’esame del rendiconto consuntivo 2013 e per discutere di alcune interrogazioni dei gruppi di minoranza.

Il primo punto, dopo le segnalazioni e le eventuali comunicazioni del sindaco, è infatti riservato alla discussione della richiesta del gruppo di centro destra Ozieri Domani di un consiglio comunale aperto per parlare con la cittadinanza e gli operatori dei contenuti della proposta di legge regionale 37 che, tra le altre cose, prevede l’accorpamento della gestione della sanità ozierese (nonché di quella di Alghero) alla Asl di Olbia con la creazione, di fatto, di una macro-azienda del Nord Sardegna dalla quale resterebbe escluso solo l’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, unito all’azienda universitaria. Una “iattura” in vista, per Ozieri Domani, che aveva pertanto chiesto un confronto pubblico con la cittadinanza e una presa di posizione decisa della giunta di centrosinistra. Il punto è stato inserito all’interno dell’odg del consueto consiglio comunale, che si riunisce in seduta pubblica ma nella quale hanno diritto di parola solo i consiglieri (con qualche eccezione per gli assessori tecnici): c’è quindi da aspettarsi una dura reprimenda da parte di Ozieri Domani, che a quanto pare non ha nessuna intenzione di mollare la presa e lasciar cadere l’argomento, anche se si tratta di una semplice proposta di legge non ancora passata al vaglio della commissione regionale competente. I consiglieri di minoranza però temono che un’eventuale trasformazione della proposta si trasformi in un boomerang per sanità del territorio.

Altre due interrogazioni al centro del consiglio, invece, sono già state parzialmente dibattute in precedenti sedute: una è quella di Ozieri Domani sulla paventata chiusura dell’autoparco di Ente Foreste a Bena Mariore, argomento del quale si è già parlato e sul quale si sono avviate già le prime interlocuzioni con Ente Foreste (senza contare l’interrogazione al consiglio regionale presentata dal consigliere Sel Daniele Cocco); la seconda è quella di Alessandro Dongu sul regolamento Iuc, che il consigliere aveva già illustrato nel corso del dibattito sulla nuova imposta e che chiedeva di eliminare le sanzioni che ricadrebbero su chi non provvedesse al pagamento della prima rata Imu e Tasi entro la scadenza fissata proprio domani: un’eventualità per la quale occorreva una verifica di coerenza con la normativa nazionale. Altra interrogazione in programma è quella di Ozieri Domani sul bando per l’affidamento della gestione dell’asilo nido comunale, che il gruppo aveva chiesto di discutere entro la scadenza dei termini di gara fissati al 9 giugno invocando anche il ritiro del bando stesso. Situazioni che però non si sono verificate, e anche per questo punto c’è da aspettarsi bagarre dai banchi dell’opposizione. Si attende quindi che la seduta sarà parecchio lunga, anche perché il punto successivo iscritto nell’ordine del giorno è quello relativo al bilancio consuntivo, che sicuramente vedrà non pochi “appunti” da parte della minoranza. Ultimo punto, infine, è l’approvazione di un progetto privato di miglioria fondiaria già visto dalla commissione urbanistica.

Tribunale

Vita d’inferno in un condominio a Nuoro: padre e figlio accusati di molestie

Le nostre iniziative