L’incidente di Alghero: è morta la turista travolta da un Suv
All’ospedale Santissima Annunziata di Sassari i medici hanno dichiarato la morte cerebrale della donna, per staccare le macchine che la tengono in vita si attende l’arrivo dei parenti da Perpignano
10 giugno 2014
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ALGHERO. La turista francese che ieri è stata travolta da un'auto ad Alghero mentre usciva dall'albergo in cui sta trascorrendo alcuni giorni di vacanza, non ce l'ha fatta. I medici del reparto di Rianimazione del Santissima Annunziata di Sassari hanno decretato la morte cerebrale della donna di 36 anni.
Prima di staccare le macchine che la tengono in vita lasceranno trascorrere qualche ora in più rispetto alle sei previste dal protocollo, per consentire l'arrivo dei parenti - previsto per le 22 di stasera - da Perpignan, dove vive la turista.
Ieri pomeriggio i neurochirurghi dell'ospedale civile di Sassari l'avevano sottoposta a un delicatissimo intervento di craniotomia e l'avevano ricoverata in stato di sedazione nel reparto di Rianimazione. Ma neanche questo disperato tentativo è servito a scongiurare la morte.
All'origine dell'incidente ci sarebbe il mancato rispetto di una precedenza all'incrocio tra via Ales e via fratelli Cervi, proprio di fronte all'ingresso dell'hotel Riviera, nel quartiere del Lido, da dove in quel momento stava uscendo la donna, che ieri avrebbe dovuto lasciare Alghero per fare rientro a casa. Un uomo alla guida di una Toyota Yaris stava transitando in via Ales verso viale Europa, ma all'incrocio con via Cervi è stata centrata in pieno da un Suv, una Dodge Caliber, guidato da una donna, che non ha rispettato lo stop.
L'impatto, complice probabilmente l'alta velocità, è stato violentissimo. La Dodge si è ribaltata e ha completato la sua corsa a pochi passi dall'entrata della struttura turistica, travolgendo la donna, per la quale non c'è stato scampo.
