La Nuova Sardegna

Sassari

All’asta il centro velico abbandonato

di Gerolamo Squintu
All’asta il centro velico abbandonato

Il Comune di Tula ha deciso di vendere anche l’albergo nella speranza che imprenditori privati rilancino le strutture

10 giugno 2014
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TULA. Una ventina d’anni fa, nell’ambito di un ambizioso progetto varato dall’allora CM6 Monte Acuto, presieduto prima da Vanni Fadda e successivamente da Angelo Crasta e Maria Antonietta Mazzone e dal Comune di Tula (sindaco Antonio Obino e poi Tommaso Cordoni), sorsero l’imponente struttura del Centro Velico di Sa Pramma e il prospiciente hotel della Gioventù. Realizzati nei pressi delle rive del Lago Coghinas suscitarono sin da subito tante attese per sicure prospettive occupazionali in specie fra i ragazzi di Tula e del circondario. Purtroppo gli impianti, dopo un iniziale tentativo di loro concreto utilizzo mandato avanti per alcuni mesi da un gruppo di entusiasti giovani riuniti in cooperativa, fallì. Gli edifici, assai panoramici e accoglienti pian piano sono andati in decadenza. Ciò ha convinto gli amministratori ad alienarli con l’auspicio che imprenditori privati li possano acquisire per rilanciarli con l’offerta magari di nuovi posti di lavoro. Si spera che con un’adeguata campagna promozionale si possa attivare un interessante flusso turistico sul sito assai suggestivo pure per la folta presenza di fauna e flora autoctona. Bello è anche il lungo pontile che arriva quasi al centro de “sa gamba 'e Sa Pudda-Sa Pramma”. L'esecutivo con le determinazioni n° 220 e 223 del 28 maggio ha pertanto potuto bandire la relativa asta. La stima del valore per il fabbricato indicato come albergo è di 828.379,36 euro mentre quello della relativa area di pertinenza è di 100.200 euro. Il fabbricato denominato Centro Velico ha un valore di 188.400 euro e le relative aree di pertinenza 9.150 euro: «Con la loro vendita - asseriscono gli amministratori - intendiamo migliorare la zona lacustre che offre una cornice paesaggistica di grande effetto e nel contempo stimolare occasioni imprenditoriali con favorevoli ricadute, non solo sotto l’aspetto più strettamente economico per l’intero territorio». Nel caso che l’iniziativa giunga felicemente in porto, l’esecutivo indirà una consultazione popolare per stabilire il più idoneo utilizzo delle somme eventualmente incassate. Il bando con gli allegati è depositato nell’ufficio di Segreteria, è pubblicato sul sito internet istituzionale www.comune.tula.ss.it. Informazioni possono essere richieste all’Ufficio Tecnico, tel. 079.7189020 o scrivendo a ufficiotecnico@pec.comune.tula.ss.it. In alternativa si può inoltrare una e-mail a protocollo@pec.comune.tula.ss.it.

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