Gli studenti di Bancali vanno in viaggio tra le spezie
SASSARI. La scuola primaria di Bancali si proietta nel futuro riscoprendo il passato con un progetto che coinvolge natura e sensi per dare ai bambini nuove prospettive e nuovi strumenti nella loro...
SASSARI. La scuola primaria di Bancali si proietta nel futuro riscoprendo il passato con un progetto che coinvolge natura e sensi per dare ai bambini nuove prospettive e nuovi strumenti nella loro vita.
Dall'impegno di Patrizia Mercuri, dirigente del primo circolo didattico di Sassari, per i suoi bambini e la sua terra nasce il matrimonio tra la scuola di Bancali e il progetto “La Valigia delle Spezie. Viaggio nel mondo delle piante attraverso il mondo dei sensi, andata e ritorno”. «È il caso che conduce la dirigente scolastica al progetto di Sviluppo territoriale e Istruzione ideato da Silvia Marongiu – spiega una nota inviata dalla scuola – ma sono stati quindi la fiducia nello strumento, l'impegno delle maestre e la partecipazione dei genitori e dei nonni a rendere possibile il successo del progetto». Il progetto multidisciplinare stimola i bambini alla conoscenza della propria terra e delle sue tradizioni attraverso l'esperienza sensoriale con le piante che la popolano ma anche stimola alla conoscenza di terre lontane e delle tradizioni di altre culture attraverso il mondo vegetale. Piante e Spezie, infatti, come maestre di terra e di cultura. Conoscere la propria biodiversità come strumento di valorizzazione della propria identità e delle identità vicine e lontane di altri popoli: questo è stato il primo obiettivo del progetto. Mentre i bambini sardi accrescono le loro conoscenze di scienza, storia, mitologia, geografia e lingue, cresce la loro capacità di comunicare con le terre nel mondo partendo dalla loro Sardegna. Ieri a Bancali la chiusura dei lavori tra esercizi ludici, danze e tanta voglia di crescere. Il progetto è stato messo a disposizione dalla sua autrice nella speranza di sostenere la scuola sarda impegnata nel suo prezioso lavoro nonostante la scarsità di risorse disponibili.