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Il premio del Panathlon a una famiglia di fantini

Il premio del Panathlon a una famiglia di fantini

OZIERI. Atleti, società sportive e associazioni di tutto il territorio sono stati premiati nei giorni scorsi nell’ambito della Festa dello Sport promossa dal Panathlon Club Ozieri. In una...

17 aprile 2014
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OZIERI. Atleti, società sportive e associazioni di tutto il territorio sono stati premiati nei giorni scorsi nell’ambito della Festa dello Sport promossa dal Panathlon Club Ozieri. In una gremitissima sala convegno dell’Unione dei Comuni del Logudoro, accolti dai dirigenti Panathlon Raimondo Meledina, presidente del club ozierese, e Lello Petretto, governatore regionale del sodalizio, e dalle autorità locali - il presidente Ucl Mario Deiosso e l’assessore allo Sport del Comune di Ozieri Giuseppina Sanna -, i premiati sono stati sommersi di applausi e riconoscimenti.

Il Premio Biennale Panathlon è stato attribuito ex aequo a due soggetti che hanno fatto parlare di sé con le loro belle imprese sportive: l’oschirese Nuccia Manchia della Società Atletica Runner di Oschiri, per i suoi cinque titoli iridati nella categoria MF35 e gli innumerevoli titoli italiani e regionali, e la famiglia ozierese di fantini Fresu: quattro generazioni distintesi a livello regionale, nazionale ed internazionale a partire dal capostipite Stefano (classe 1902) sino al figlio Tonino e i nipoti Stefano e Gian Luca per finire con il pronipote Antonio (classe 1991), “Frustino d’oro” come miglior fantino italiano.

L’ambitissimo Premio Fair Play è stato assegnato stavolta a un team sportivo: il Buddusò Calcio, per la sportività dimostrata in varie occasioni. Una in particolare: dimostrata nel corso di una partita quando un giocatore, Paolo Fele, resosi conto che il malore che aveva colpito il portiere della squadra avversaria era grave, lo aveva soccorso richiedendo l’immediato intervento del 118 mentre la società e la squadra, all’unanimità, pure potevano trarre vantaggio dall’assenza dell’esperto portiere avversario, hanno deciso con autentico spirito sportivo e di fair play di sospendere la gara sebbene ciò costituisse espressa violazione del regolamento federale.

Altri riconoscimenti sono inoltre stati attribuiti al corpo della Polizia Municipale di Ozieri, «per lo spirito di servizio a favore dello sport» con il suo apporto a numerosi eventi; a diversi atleti scelti fra i tanti che si prodigano nelle varie discipline: Davide Arras, Emanuele Serra, Luca Arca, Gregorio Sanna, Tonino Dettori; alle società e associazioni New Dance Academy, Asd Monte Acuto Marathon, Asd Atletica Ozieri, Ghost Bastards Softair Team, associazione Possibilmente; infine alla memoria degli sportivi Raimondo Manunta, Bruno Fois e Gianni Mariani. (b.m.)

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