Furti in appartamento a Sassari, arrestati due “professionisti” georgiani
Con una chiave speciale aprivano portoncini blindati, senza lasciare la minima traccia. Sono stati bloccati mentre stavano per ripartire per la Campania, dove risiedono
14 aprile 2014
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SASSARI. «Operazione Diabolik» è stata chiamata così l’operazione della squadra mobile della polizia di Sassari che ha portato all’arresto di due georgiani, domiciliati in un campo nomadi in Campania. I due sono ritenuti responsabili di numerosi furti in abitazione avvenuti in città.
I ladri erano in grado di aprire anche i portoncini blindati con chiavi speciali, senza lasciare traccia. Tanto che i furti venivano scoperti dai derubati anche dopo una settimana. Spesso si perdeva tempo in sospetti su persone di casa, o su domestici, che invece erano estranei ai fatti. Dopo più di due mesi di indagini, la polizia è riuscita a risalire ai due. Uno si chiama Leri Ivecchiani, 39 anni, l'altro Vasili Merlani, 26 anni.
Tra gli oggetti recuperati c'è una chiave bulgara che se utilizzata da mani esperte come le loro può aprire un portoncino blindato in pochissimo tempo.
