Polizia, controlli antidroga davanti a scuole e giardini
Il piano è stato predisposto dal questore, impiegate unità cinofile di Abbasanta Le verifiche hanno dato risultati negativi, saranno estese anche ad altri istituti
12 aprile 2014
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SASSARI. Controlli a sorpresa, ieri mattina, davanti ad alcuni istituti superiori della città e nei luoghi abitualmente frequentati da giovanissimi. L’iniziativa è stata assunta dal questore Pasquale Errico e ha visto impiegate anche le unità cinofile del Reparto della polizia di Abbasanta.
In particolare - già prima dell’apertura delle scuole - gli agenti hanno sostato in prossimità del Liceo “Margherita di Castelvì” e l’attività di controllo è stata estesa anche ai giardini pubblici, dove erano presenti ragazzi che - stante la bella giornata e la coincidenza del fine settimana - avevano deciso di prendersi un giorno di vacanza. I servizi predisposti dal questore si sono spostati poi nel quartiere Latte Dolce, dove sono stati attivati anche alcuni posti di controllo stradali.
Nel complesso, i controlli hanno dato esito negativo e il risultato va, comunque, a garanzia dei ragazzi che hanno accolto tranquillamente la presenza delle forze dell’ordine in un clima di collaborazione reciproca.
Servizi a carattere preventivo, dunque, nati anche dall’esigenza manifestata dai dirigenti scolastici e finalizzati a una concreta azione di contrasto al consumo di sostanze stupefacenti da parte di giovani e giovanissimi.
Numerose le segnalazioni arrivate agli investigatori sull’aumento del consumo di droghe da parte di adolescenti, ma anche circa la presenza di spacciatori nelle immediate vicinanze delle scuole e nei luoghi abitualmente frequentati dai ragazzi. Quello di ieri è solo uno dei servizi programmati e ne seguiranno altri nei prossimi giorni anche in altre istituti cittadini. Nel frattempo, sono state attivate verifiche mirate che hanno riguardato zone specifiche della città indicate come punti di incontro tra piccoli spacciatori e consumatori (anche minorenni). Una attività complessa che prende spunto da altre valutazioni - la presenza di giovanissimi nei negozi di Compro Oro, dove potrebbero essere stati “cambiati” oggetti prelevati dalle abitazioni o comunque di provenienza dubbia - e richiama un fenomeno da tenere sotto osservazione.
Il consumo di droga è cresciuto nell’ultimo periodo, anche in città e nel territorio: al ritorno prepotente dell’eroina sulla piazza (che viene anche fumata e sniffata), fa seguito anche l’aumento importante di fasce di giovani e giovanissimi che usano sostanze sintetiche e le mischiano con alcol.
Sono dati monitorati ormai da tempo, confermati dall’aumento di furti e rapine improprie che hanno come protagonisti dei giovanissimi.
