La Nuova Sardegna

Sassari

Scarichi sullo Scoglio lungo, parte l’esposto alla Forestale

Scarichi sullo Scoglio lungo, parte l’esposto alla Forestale

PORTO TORRES. Ieri mattina, il comitato Tuteliamo il Golfo dell’Asinara ha presentato un esposto al Corpo Forestale di Sassari per segnalare gli scarichi a mare nel litorale turritano. A seguito di...

10 aprile 2014
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PORTO TORRES. Ieri mattina, il comitato Tuteliamo il Golfo dell’Asinara ha presentato un esposto al Corpo Forestale di Sassari per segnalare gli scarichi a mare nel litorale turritano. A seguito di un sopralluogo eseguito in condizioni meteo piovose, nel tratto costiero tra la spiaggia dello Scoglio Lungo e “il Trampolino”, alcuni membri del Comitato hanno rilevato la presenza di condotte «che scaricano reflui di origine ignota direttamente in mare - dice il presidente Giuseppe Alesso - e in certi casi l’odore dei reflui che fuoriuscivano dalle condotte erano caratteristici delle acque di fogna. Le analisi eseguite su un campione prelevato nella spiaggia dello Scoglio Lungo hanno dimostrato l’elevata presenza di batteri ed elevate concentrazioni di azoto e fosforo». Così il comitato ha deciso di mobilitarsi. «Lo facciamo per evitare che si continui a far finta di nulla su un problema grave e ignorato da decenni - spiega Alesso -. Per ora ci siamo limitati a presentare un esposto, ma setra qualche mese non saranno stati presi provvedimenti passeremo alla querela». La spiaggia dello Scoglio Lungo è frequentata da famiglie e studenti del Nautico, associazioni e pescatori. Sulla pagina Facebook del comitato, oltre alla possibilità di vedere il video degli scarichi che riversano a mare i reflui, sono presenti alcuni indirizzi internet di pagine dove sono ben spiegati i rischi per la salute legati all’esposizione ai batteri trovati nelle acque analizzate (Escherichia Coli, enterococchi ed altri coliformi): dalle semplici infezioni gastrointestinali a patologie molto gravi. «Batteri a parte, la forte presenza di azoto e fosforo nelle acque di scarico è un ottimo fertilizzante per le alghe, che infatti proliferano ed infestano lo Scoglio Lungo tutto l’anno - chiosa Alesso -. Inoltre le condotte, che sembrano essere collegate con le fogne, non hanno alcuna grata e pertanto fungono da autostrade che permettono ai topi di accedere agevolmente a tutta l’area del lungo mare».

Emanuele Fancellu

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