Troppi rifiuti, il sindaco fa chiudere la “strada dell’amore”
Porto Torres, per evitare la creazione di discariche abusive diventa off limits la Balai-Platamona sul mare
20 marzo 2014
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PORTO TORRES. Povere coppiette, come faranno adesso? A Porto Torres sono state battute dai rifiuti. La stradina vista mare in cui centinaia di giovani portotorresi hanno trascorso romantiche serate nell’intimità della loro auto diventa off limits.
L’amministrazione comunale di Porto Torres ha infatti deciso la linea dura contro gli incivili che sporcano la cosiddetta “strada dell’amore”, la stradina costiera che corre tra Platamona e la chiesetta di Balai lontana. La strada, oltre che dei romantici, è spesso meta di incivili che la utilizzano come discarica abusiva di rifiuti.
Il sindaco Beniamino Scarpa ha emanato un’ordinanza che vieta il transito veicolare a quella parte di provinciale 81 che costeggia il mare.
La società Multiservizi è dovuta intervenire due volte in pochi mesi per bonificare alcuni tratti della strada invasi da rifiuti e calcinacci proveniente da lavori di edilizia. Il sindaco ha così deciso di risolvere il problema alla radice. Stavolta non si è limitato a ordinare alla società in house di rimuovere e smaltire tutti i rifiuti abbandonati: ha anche chiesto al comando di polizia municipale di istituire il divieto di traffico veicolare.
L’amministrazione comunale si è di fatto sostituita alla Provincia in quanto – spiega – quel tratto costiero che stava diventando un vero e proprio immondezzaio.
Problema rifiuti risolto, forse. Ma la conseguenza è lo sfratto delle coppiette. Gli sporcaccioni, dunque, hanno avuto la meglio sui romantici. (g.m.)
