La Nuova Sardegna

Sassari

alÁ dei sardi

La protesta: «Assumono solo operai di Buddusò»

DEI SARDI. È ormai dal lontano mese di agosto del 2013 che un piccolo gruppo di operai precari del settore nettezza urbana di Alà dei Sardi è senza lavoro, mentre in precedenza essi venivano assunti...

14 marzo 2014
1 MINUTI DI LETTURA





DEI SARDI. È ormai dal lontano mese di agosto del 2013 che un piccolo gruppo di operai precari del settore nettezza urbana di Alà dei Sardi è senza lavoro, mentre in precedenza essi venivano assunti con piccoli contratti della durata di tre mesi. La causa è la mancata “chiamata” da parte della ditta appaltatrice del servizio. Il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Alà dei Sardi è gestito dalla stessa ditta che si occupa della raccolta a Buddusò, Comune capofila: è la Econord, che assume, così come la precedente ditta-gestore, del personale locale. «Ma da qualche tempo, ovvero da agosto, mese nel quale Econord è subentrato al precedente gestore - lamentano i tre operai alaesi - nessun operatore di Alà è stato più contattato per i turni trimestrali e a quanto sappiamo sinora hanno trovato impiego solo residenti di Buddusò. Si parla spesso di nuove assunzioni trimestrali da parte della ditta - proseguono gli operatori -, ma si vocifera anche che ancora una volta i residenti ad Alà ne saranno esclusi. Attendiamo risposte - concludono - sia dalla ditta appaltatrice sia dalle due amministrazioni comunali». (b.m.)

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative