La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. L’Associazione Equatore sta promuovendo nelle scuole il progetto “Equostiamo..ci - il mondo a scuola”, realizzato col contributo della presidenza del consiglio regionale. Si tratta di una iniziativa di sensibilizzazione impostata su temi come lo sfruttamento dell’uomo e dell’ambiente nei paesi del Sud del mondo e che mira alla scelta consapevole nell’acquisto dei prodotti di agricoltura biologica. I bambini delle scuole elementari sono coinvolti con gli Equolaboratori, quelli delle medie con percorsi di economia giocata. Gli Equolaboratori non sono altro che un viaggio per il Sud del mondo con le favole: racconti dei produttori per imparare a conoscere le loro tradizioni, la provenienza e la lavorazione dei prodotti alimentari. Per i ragazzi delle medie ci sono invece le attività di conoscenza delle complesse dinamiche economiche e sociali della globalizzazione - il loro impatto sulle condizioni di vita e sull’ambiente - per sperimentare ipotesi di soluzione dei problemi affrontati e la conoscenza di nuovi metodi per l’agricoltura. Una classe delle medie di Monte Agellu è stata coinvolta dalle volontarie dell’associazione “walking class factory” con attività di conoscenza dell’agricoltura sinergica e della permacoltura, due metodi che si basano su un approccio sostenibile delle coltivazioni. I ragazzi delle superiori si cimenteranno in attività culinarie con i prodotti equo, mentre un altro gruppo calcolerà l’impronta ecologica della classe e dei singoli, analizzando le azioni che quotidianamente possono avere un impatto sull’ambiente. (g.m.)