Noir d’autore e buona cucina
A Florinas in Giallo oggi si parla dell’autore Markaris e si degusta un menu greco
11 novembre 2012
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FLORINAS. Per dare vita a un buon romanzo giallo non bastano solo l'immaginazione e una trama avvincente. Spesso a fare da contorno c’è la vita quotidiana del protagonista con i suoi gusti culinari. È così per il commissario Maigret di Simenon che ai piatti della tradizione francese amava accostare le birre e le grappe dei bistrot. Ed è così per Pepe Carvalho, il protagonista dei libri di Montalbán, che durante i suoi pomeriggi amava stare davanti ai fornelli.
Per rispettare questa tradizione, anche all'interno del festival letterario Florinas in Giallo non mancano i momenti dedicati all'eno-gastronomia. Oggi i sapori del giallo sono dedicati allo scrittore greco Petros Markaris. A partire dalle 12,30 il giornalista della Nuova Sardegna, Pasquale Porcu, parlerà delle ricette descritte nei romanzi dell'autore greco. La chiacchierata è accompagnata dalla degustazione dei piatti tipici della penisola ellenica. Gli appassionati di cucina e di storie noir possono prenotare al 3284258614 (il menu costa 10 euro ma si può scegliere il menu sardo per la stessa cifra).
L'aspetto gastronomico, promosso dall'associazione Avis di Florinas, è solo una delle tante proposte messe sul piatto del festival. Durante le tre giornate letterarie, infatti, oltre ai classici incontri con scrittori e professionisti del giallo, un ampio spazio è dedicato ad alcuni appuntamenti collaterali come la musica e le narrazioni.Questa sera lo spazio musicale è affidato alla Funky Jazz Band di Berchidda che si esibirà lungo le strade del paese. I 26 musicisti daranno vita a uno show itinerante che lega i diversi appuntamenti letterari.
La parentesi narrativa, invece, è curata dall'attore romano Daniele Miglio e dalla scrittrice Paola Soriga. Alle 19 i due ospiti del festival leggeranno alcuni passi del romanzo di Carlo Emilio Gadda: “Quer pasticciaccio brutto de via Merulana”.
