In Sardegna 131mila lavorano in nero
E’ la stima dello Svimez che colloca l’isola al quinto posto della graduatoria nazionale
26 settembre 2012
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Roma. Gli irregolari in Italia arrivano a 2 milioni 900mila unità, di cui 1 milione e 200mila al Sud. Lo segnala lo Svimez. Se al Centro-Nord il lavoro nero interessa prevalentemente secondi lavori e stranieri non regolarizzati, al Sud vede invece protagonisti irregolari residenti. A livello di settore, nel 2011 al Sud è irregolare un lavoratore su 4 in agricoltura (25%), il 22% nelle costruzioni, il 14% nell’industria.
A livello regionale in valori assoluti si stimano 296mila lavoratori in nero in Sicilia, 253mila in Campania, 227mila in Puglia, 185mila in Calabria, 131mila in Sardegna, 62mila in Abruzzo, 46mila in Basilicata e 23mila in Molise.