La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Bionde off limits lungo le spiagge di Porto Torres. No, niente a che vedere con le bagnanti ma da oggi è vietato fumare in tutte le spiagge del territorio comunale e all’interno dei parchi cittadini.

La decisione è stata presa dal sindaco Beniamino Scarpa che ieri ha firmato l’apposita ordinanza. «Il provvedimento è stato adottato per dare la possibilità a tutti i fruitori di spiagge e parchi urbani di trascorrere il tempo libero in un ambiente salubre e per evitare che giovani e bambini che frequentano i parchi urbani vedano adulti intenti a fumare davanti a loro, abitudine quest'ultima che ci è stata segnalata da tanti cittadini – ha detto il sindaco Beniamino Scarpa –. Ho ritenuto opportuno adottare questo provvedimento per garantire una più libera e salutare fruizione delle spiagge e dei parchi urbani, e per salvaguardare luoghi di aggregazione e socializzazione accessibili alle diverse fasce d'età».

Sia l’amministrazione comunale (otto anni fa l’allora assessore all’Ambiente Ottavio Uras) sia il Parco Nazionale dell’Asinara, a più riprese avevano provveduto a distribuire piccoli portacenere da spiaggia per evitare che l’arenile venisse infestato da migliaia di mozziconi di sigaretta. Distribuzione che era stata reiterata anche di recente, ma con scarsissimi risultati. I fumatori maleducati hanno continuato a spegnere la sigaretta sotto la sabbia “dimenticandosi” poi di raccogliere i mozziconi. Un paio di anni fa alcuni volontari avevano raccolto, solo dalla spiaggia di Balai, una busta di plastica di “cicche” di tutte le marche che poi avevano consegnato agli amministratori municipali. E già da allora si era pensato di imporre il divieto di fumo in spiaggia. Ora, forse anche per un aumento del numero dei fumatori (soprattutto fra i più giovani) il sindaco Beniamino Scarpa ha deciso di dichiarare guerra ai fumatori bandendo “le bionde” ma anche sigari e tabacco da pipa dalle spiaggie comunali. E per chi non saprà rinunciare alla sigaretta in spiaggia, la multa varia tra i 25 e i 500 euro.

Da oggi, quindi, l’ideale cartello “vietato fumare” verrà apposto sulle spiagge di Balai, Scoglio Lungo, Renaredda, Acque Dolci , Farrizza e Abbacurrente. L’ordinanza firmata da Beniamino Scarpa comprende anche i parchi cittadini, anche se con motivazioni differenti. Le aree verdi sono frequentate soprattutto da famiglie con bambini e anche se i danni da fumo passivo possono considerarsi limitati (ma qui le linee di pensiero sono divergenti), il divieto vuole avere soprattutto uno scopo educativo. Il divieto di fumo all’aperto riguarda i Parchi di san Gavino Chico Mendes, Baden Powell e il Belvedere di Balai.