Ittiri, oggi l’autopsia della barista
di Vincenzo Masia
Non è stata ancora fissata la data del funerale della 23enne morta a Putifigari
19 giugno 2017
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ITTIRI. È ancora sotto lo choc la comunità di Ittiri. La tragedia di Alessia Filia, 23 anni, morta in un incidente stradale sabato mattina mentre andava al mare ad Alghero, ha scosso profondamente il suo paese. Manifestazioni annullate, locali chiusi. La comunità si è stretta intorno ai familiari della giovane barista. Al padre Salvatore, alla madre Annunziata, ai fratelli Andrea e Giacomo. Ancora non è stata fissata la data del funerale, mentre questa mattina sarà affidato l’incarico al medico legale per effettuare la autopsia. Alessia Filia ha perso la vita sabato mattina sulla Settentrionale Sarda, all’altezza del bivio di Putifigari, mentre era al volante della sua Fiat Punto. Un scontro violentissimo con un camion, guidato da Filippo Desole, anche lui di Ittiri, e per lei non c’è stato nulla da fare. La ragazza è morta sul colpo.
La notizia dell’incidente ha sconvolto Ittiri. L’amministrazione ha deciso immediatamente di rinviare appuntamenti quali il concerto della Scuola civica di musica e l'assemblea della Consulta giovanile, convocata per l'elezione degli organismi dirigenti. Un segnale della partecipazione dell'intera comunità al dolore della famiglia. Nel corso della messa del Corpus Domini, ieri, don Virgilio Businco, parroco di San Francesco, ha invitato i fedeli a pregare per l'anima della povera Alessia, ma anche per i suoi familiari «perché possano affrontare con l'aiuto della fede un così difficile momento». Il sacerdote ha annunciato che, nella ricorrenza della festa di San Giovanni, che si terrà sabato prossimo, la messa verrà celebrata nel piazzale a pochi metri dalla casa dove viveva Alessia. La processione che ha fatto seguito alla messa ha attraversato corso Vittorio Emanuele dove si trova il bar in cui Alessia lavorava. E dove da due giorni le serrande sono abbassate.
Anche il camion coinvolto nell'incidente in cui ha perso la vita Alessia era condotto da un ittirese, Filippo Desole, le cui condizioni non sembrano destare preoccupazione. Due famiglie di Ittiri, quindi, vittime di una stessa tragedia che solo il tempo potrà lenire, ma che non potrà certo cancellare. In attesa che il corpo di Alessia ritorni ad attraversare, per l'ultima volta, i luoghi che l'hanno vista giocare, crescere e sperare in una vita che a 23 anni è ancora tutta da vivere, ma che un atroce destino ha bruscamente e brutalmente interrotto. In paese in queste ore si parla solo di lei che dalle ore dodici di un terribile sabato non sarà più tra quanti l'hanno amata e stimata.
La notizia dell’incidente ha sconvolto Ittiri. L’amministrazione ha deciso immediatamente di rinviare appuntamenti quali il concerto della Scuola civica di musica e l'assemblea della Consulta giovanile, convocata per l'elezione degli organismi dirigenti. Un segnale della partecipazione dell'intera comunità al dolore della famiglia. Nel corso della messa del Corpus Domini, ieri, don Virgilio Businco, parroco di San Francesco, ha invitato i fedeli a pregare per l'anima della povera Alessia, ma anche per i suoi familiari «perché possano affrontare con l'aiuto della fede un così difficile momento». Il sacerdote ha annunciato che, nella ricorrenza della festa di San Giovanni, che si terrà sabato prossimo, la messa verrà celebrata nel piazzale a pochi metri dalla casa dove viveva Alessia. La processione che ha fatto seguito alla messa ha attraversato corso Vittorio Emanuele dove si trova il bar in cui Alessia lavorava. E dove da due giorni le serrande sono abbassate.
Anche il camion coinvolto nell'incidente in cui ha perso la vita Alessia era condotto da un ittirese, Filippo Desole, le cui condizioni non sembrano destare preoccupazione. Due famiglie di Ittiri, quindi, vittime di una stessa tragedia che solo il tempo potrà lenire, ma che non potrà certo cancellare. In attesa che il corpo di Alessia ritorni ad attraversare, per l'ultima volta, i luoghi che l'hanno vista giocare, crescere e sperare in una vita che a 23 anni è ancora tutta da vivere, ma che un atroce destino ha bruscamente e brutalmente interrotto. In paese in queste ore si parla solo di lei che dalle ore dodici di un terribile sabato non sarà più tra quanti l'hanno amata e stimata.
