Muore a 17 anni sbalzato dall’auto, 3 feriti
di Gian Carlo Bulla
Incidente sulla provinciale 18 all’uscita di una curva. Gravi il conducente e una 19enne, lesioni leggere per l’altro minorenne
16 giugno 2017
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VILLASIMIUS. Un morto e tre feriti, di cui due gravi: è il pesante bilancio di un incidente stradale avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì lungo i tornanti della strada provinciale 18, all’altezza del km 6, nei pressi dello svincolo per punta Molentis. La vittima è Andrea Melis, un diciassettenne di Villasimius. Il ragazzo viaggiava a bordo di un’Audi A 3 condotta da Andrea Casula, uno studente di 20 anni compaesano della vittima. L’auto, per cause ancora in via di accertamento, è volata fuori strada all’uscita di una curva. Sull’Audi viaggiavano anche altre due persone, anch’esse di Villasimius, una ragazza diciannovenne, E.B.C., e un altro diciassettenne (F.F.).
I feriti sono stati soccorsi dalla equipe della medicalizzata del 118 del distretto sanitario del Sarrabus e di alcune associazioni di volontariato del territorio. Per Andrea Melis, non c’è stato niente da fare. Il ragazzo, catapultato fuori dall’abitacolo dell’auto, è morto sul colpo. Il conducente è stato trasportato all’ospedale Marino di Cagliari, la ragazza all’ospedale Brotzu di Cagliari e il minorenne, il meno grave, quello che ha allertato i soccorsi, all’ospedale San Marcellino di Muravera. Non versano in pericolo di vita. La prognosi sarà stilata al termine degli accertamenti in corso. I rilievi di legge sono stati effettuati dai carabinieri della stazione di Villasimius e del nucleo radiomobile della compagnia di San Vito.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di San Vito e una squadra del nucleo speleo-alpino-fluviale (Saf) del comando provinciale di Cagliari che hanno recuperato i feriti e il cadavere. Il corpo della vittima alle prime luci dell’alba è stato rimosso e trasportato prima all’obitorio del cimitero di Villasimius e poi nell’abitazione dei genitori in via Diana dove è stata allestita la camera ardente meta di un mesto e continuo pellegrinaggio.
Centinaia di persone hanno manifestato la propria vicinanza e cordoglio al padre di Andrea, Mario Melis, un ex emigrato disoccupato, alla madre Elena Frau e alla sorella Valentina, distrutti dal dolore. Il sindaco di Villasimius Gianluca Dessì ha proclamato per la giornata di oggi il lutto cittadino.
Il funerale sarà celebrato questo pomeriggio nella chiesa parrocchiale di San Raffaele Arcangelo dal parroco don Simone Scalas.
I feriti sono stati soccorsi dalla equipe della medicalizzata del 118 del distretto sanitario del Sarrabus e di alcune associazioni di volontariato del territorio. Per Andrea Melis, non c’è stato niente da fare. Il ragazzo, catapultato fuori dall’abitacolo dell’auto, è morto sul colpo. Il conducente è stato trasportato all’ospedale Marino di Cagliari, la ragazza all’ospedale Brotzu di Cagliari e il minorenne, il meno grave, quello che ha allertato i soccorsi, all’ospedale San Marcellino di Muravera. Non versano in pericolo di vita. La prognosi sarà stilata al termine degli accertamenti in corso. I rilievi di legge sono stati effettuati dai carabinieri della stazione di Villasimius e del nucleo radiomobile della compagnia di San Vito.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di San Vito e una squadra del nucleo speleo-alpino-fluviale (Saf) del comando provinciale di Cagliari che hanno recuperato i feriti e il cadavere. Il corpo della vittima alle prime luci dell’alba è stato rimosso e trasportato prima all’obitorio del cimitero di Villasimius e poi nell’abitazione dei genitori in via Diana dove è stata allestita la camera ardente meta di un mesto e continuo pellegrinaggio.
Centinaia di persone hanno manifestato la propria vicinanza e cordoglio al padre di Andrea, Mario Melis, un ex emigrato disoccupato, alla madre Elena Frau e alla sorella Valentina, distrutti dal dolore. Il sindaco di Villasimius Gianluca Dessì ha proclamato per la giornata di oggi il lutto cittadino.
Il funerale sarà celebrato questo pomeriggio nella chiesa parrocchiale di San Raffaele Arcangelo dal parroco don Simone Scalas.
