La Nuova Sardegna

Acqua, soprattutto nel Sassarese è emergenza: razionamenti in arrivo

Silvia Sanna
Il bacino del Bidighinzu a Banari
Il bacino del Bidighinzu a Banari

E' la situazione più grave degli ultimi vent'anni, Abbanoa scrive ai sindaci, vari comuni chiedono lo stato di calamità naturale

28 maggio 2017
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SASSARI. Estate col contagocce, i razionamenti dell'acqua sono in arrivo. Le scorte idriche in alcune zone dell'isola, in testa il Sassarese, sono talmente scarse che il provvedimento appare scontato.  E' l'emergenza più grave degli ultimi vent'anni. Lo scrive nero su bianco l'amministratore unico di Abbanoa Alessandro Ramazzotti nella lettera ai sindaci.

Ai primi cittadini il manager rivolge l'invito a emanare ordinanze per un utilizzo consapevole dell'acqua. Significa che gli sprechi sono banditi. Ovunque, non solo nelle zone che «soffrono di una tale carenza d'acqua che presto ci costringerà a procedere con i razionamenti», dice Ramazzotti.  

«La situazione è grave - aggiunge il presidente dell'Anci Emiliano Deiana - diversi Comuni chiedono lo stato di calamità naturale. Dopo i campi, la sete potrebbe riguardare le case».

 

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