La Nuova Sardegna

Francia, abito in prestito per la premiere dame

Emanuelle Macron e la moglie Brigitte all'Eliseo
Emanuelle Macron e la moglie Brigitte all'Eliseo

Stile low cost all’Eliseo nel primo giorno da presidente di Macron: Brigitte già risparmia

16 maggio 2017
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PARIGI. Il 39enne Emmanuel Macron entra ufficialmente nell'esclusivo gruppo dei leader - passati e presenti - più giovani del mondo, un'elite che include tra gli altri l'ex presidente del consiglio Matteo Renzi, John F. Kennedy, Tony Blair e Fidel Castro.

Fin da subito il neo presidente e la premiere dame hanno voluto dare un messaggio preciso, di uno stile low cost senza precedenti per questo evento, in tempi di critiche ai politici per le loro spese personali. Per il capo dello stato, abito a 450 euro in un negozio del centro di Parigi mentre tailleur e giacca blu lavanda con doppia abbottonatura, creato ad hoc ma «prestato» da Vuitton, così come la borsa. Un gesto che è anche stata chiara allusione alla polemica dell'avversario di destra, Francois Fillon, e dei lussuosi abiti che gli furono regalati da un amico miliardario.

Alla cerimonia di insediamento di Macron all’Eliseo ha partecipato tutta la grande famiglia della moglie Brigitte. Macron è nonno di 7 nipoti acquisiti, figli di Tiphaine, Laurence e Sebastien, i tre figli di Brigitte. Il primogenito Sebastien Auziere, il più discreto, con moglie e i due bambini. È ingegnere specializzato in statistica, vicepresidente dell'istituto di ricerche di mercato Kantar Health. Lo si vede poco, ma Macron gli ha dato l'incarico di sovrintendere ai social network. Laurence, cardiologa, è arrivata con il marito Guillaume Jourdan e i due bambini. Thipaine, la più giovane, con il compagno Antoine Choteau - notato anche perché non indossava la cravatta - che è stata la più attiva nello staff di Macron. Per il presidente, c'erano i genitori (divorziati), Françoise e Jean-Michel, oltre al fratello Laurent. Rapporti difficili con loro in passato, quando cominciò la storia d'amore con Brigitte e lui era solo adolescente.

Come Hollande, cinque anni fa, anche il giovane Macron non si è salvato dalla pioggia...ma almeno lui ha potuto ripararsi con un ombrello, anzi due. Francois Hollande finì bagnato come un pulcino sotto il temporale alla prima uscita e all'Arco di Trionfo fu immortalato in immagini che fecero il giro del mondo. Macron, che era suo consigliere e in prima fila all’Arco di Trionfo, ha fatto tesoro di quell'esperienza che in molti hanno voluto interpretare come simbolica degli anni difficili che avrebbero atteso Hollande.

Così, il neo capo di Stato ha aspettato all'interno dell'Eliseo che la pioggia finisse, ma visto che il temporale non accennava a smettere e che la cerimonia aveva già 20 minuti di ritardo sul programma, si è avviato all’auto protetto da due ombrelli tenuti aperti dal seguito.

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