Da Pigliaru all’assessore Spano «Il suo contributo era prezioso»
SASSARI. Sono centinaia le attestazioni di stima che piovono sul web, sui social, nelle caselle mail dei giornali e dei siti. Fin da quando la notizia della morte di Vincenzo Migaleddu è ancora una...
SASSARI. Sono centinaia le attestazioni di stima che piovono sul web, sui social, nelle caselle mail dei giornali e dei siti. Fin da quando la notizia della morte di Vincenzo Migaleddu è ancora una voce, non confermata. E arrivano anche da chi era stato bersaglio di critiche dure da parte dell’irriducibile medico-ambientalista. Come il presidente della Regione Francesco Pigliaru: «Con il suo impegno appassionato e deciso Vincenzo Migaleddu ha rivestito un ruolo importante per la Sardegna, offrendo un contributo prezioso alla discussione sui temi della cultura e dell’ambiente. Spesso abbiamo avuto punti di vista differenti, ma in una società aperta il confronto, la sfida e finanche il contrasto, sono essenziali. Quando nascono da buona fede e trasparenza, come sempre accadeva con Migaleddu, generano migliore politica e migliore amministrazione». Sulla stessa linea l’assessora della Difesa dell’Ambiente, Donatella Spano: «La scomparsa di Vincenzo Migaleddu lascia un vuoto, difficile da colmare, tra tutti coloro che operano per la cultura e la tutela dei temi ambientali – dice –. Non dimenticheremo il suo impegno instancabile a tutela della salute e dell’ambiente. Migaleddu era sempre presente nel dibattito, soprattutto sulle tematiche più difficili e controverse. Si tratta sicuramente di una grande perdita». «Un uomo di cultura, sempre in prima linea nella battaglia per la tutela della salute e dell’ambiente. La sua scomparsa ci rattrista e il nostro pensiero va ai familiari», sottolinea il sindaco di Sassari Nicola Sanna .
«Vincenzo Migaleddu è stato un consulente del Wwf Sardegna e di quello nazionale. È stato dalla parte dell’ambiente e dei cittadini più deboli esposti al rischio industrial – sottolinea Carmelo Spada, delegato Sardegna del Wwf –. Grande protagonista delle battaglie contro il nucleare, i depositi di scorie, i veleni di Quirra, gli inceneritori, le trivellazioni, per le bonifiche. Si è sempre speso in maniera infaticabile. Non dimenticheremo la sua lezione e il suo impegno». «Siamo increduli – scrive Claudia Zuncheddu, ex consigliera regionale e segretaria del movimento politico indipendentista Sardigna Libera – A Vincenzo, la voce scientifica sarda più autorevole in materia di salute ambientale, la nostra Terra deve tanto. «Adiosu Vitzente!», scrive il gruppo di Pro s’Alternativa Natzionale. «Est bennidu a mancare Vitzente – scrive Bustianu Cumpostu, leader di SNI –, nos at a essere difitzile a pensare chi non bi ses prus a costàgiu nostru, ma una promissa ti la faghimus, finas chi demus aere bida s’àndala mustrada dae te non la lassamus finas chi no amus a lompere a sa punna». (g.bua)