La Nuova Sardegna

responsabilitÀ medica

Legge Gelli, primo caso dall’isola

La vicenda di un sardo deceduto dopo un intervento al ginocchio

04 aprile 2017
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SASSARI. Il caso di un 61enne sardo, deceduto per una sospetta malnutrizione in seguito ad un intervento a un ginocchio, è il primo caso che in Italia si appella alla legge Gelli sulla responsabilità medica, appena entrata in vigore. Il paziente deceduto si chiamava Salvatore Piras e la sua vicenda si è consumata tra l’ospedale di Olbia e il Brotzu di Cagliari. I sei fratelli della vittima per fare chiarezza sull’accaduto hanno dato mandato a una società specializzata di tutoring: «Vista l'entrata in vigore della nuova legge – spiega Roberto Simioni, presidente di Obiettivo Risarcimento – vogliamo verificare se quanto promette corrisponde a verità: vedere ristorati, lì dove le ragioni di questa famiglia trovassero conferma, i danni sanitari in tempi più brevi». Per Federico Gallana, legale della famiglia «si tratta di un caso di malasanità: prima l'intervento chirurgico al ginocchio, poi vari ricoveri, a seguire la carenza di vitamina B1, la conseguente malnutrizione che è sfociata in encefalopatia di Wernicke, mutata in sindrome di Korsakoff. Ricoverato in rianimazione, l'uomo è deceduto».

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